EDITORIA
Comunicato Stampa

Nina Monica Scalabrin presenta Mister Parkinson

16/01/17

Si presenta la terza edizione del libro "Mister Parkinson" dell'autrice Nina Monica Scalabrin.

Foto"Perdere mia madre fu come perdere una parte di me. Credevo che niente al mondo avrebbe potuto cambiare la nostra vita o deviare il corso del nostro cammino. Ero certa che il nostro ottimismo ci avrebbe preservato da ogni forma di dolore e la sua incredibile forza avrebbe fatto girare la ruota del nostro destino solo a nostro favore."

Nina Monica Scalabrin, scrittrice e sceneggiatrice residente tra gli Stati Uniti e l'Italia presenta la terza edizione del suo ultimo libro "Mister Parkinson". Un libro che racconta una storia vera basato su fatti medici e scientifici realmente accaduti e dedicato a sua madre Maria Luisa il suo dolce baco da seta. Nella primavera del 2006 la sua giovane mamma fu colpita da una rarissima forma di degenerazione celebrale quasi unica al mondo che da principio fece pensare ad una sindrome Parkinsoniana e diagnosticata poi in seguito come una atrofia multi sistemica. L'autrice scrisse la sua storia al di sopra di dei semplici fogli di quaderno azzurrati. Da prima lo faceva per annotare i suoi progressi ma poi attraverso la potenza della parola scritta si rese conto che anch'essa si sarebbe trasformata in qualcosa di utile e tramutò il suo diario giornaliero in un messaggio di speranza e di coraggio e dalla stampa il suo libro fu definito un vero inno alla vita. "Ho ricevuto migliaia di consensi, lettere di ringraziamenti e manifestazioni d’affetto. Sono felice che la triste esperienza della mia mamma sia servita a qualcosa, per accendere una luce di speranza e spero anche che quanto ho scritto possa servire a chiunque per innamorarsi della vita!"

Pubblicato in Italia per la prima volta il 13 agosto del 2013, questo libro nasce da un delicato gioco terapeutico suggerito dal medico che si occupava dell'appoggio psicologico della famiglia al momento dell'insorgenza della malattia consiglia alla figlia di scrivere una lunga lettera sotto forma di diario a Parkinson per esprimergli tutto il suo rancore, dando così finalmente un identità seppure immaginaria al devastante male che ha colpito la madre trasformandolo così in un essere da poter combattere.

Il desiderio dell'autrice è di portare il suo libro come messaggio di amore e speranza nel mondo. "L’esperienza dell’essere umano non è mai un fatto singolo ma ci sono esperienze nella vita di ognuno di noi che potrebbero diventare vere e proprie lezioni e arricchirci fino a farci sentire migliori. Dopo la pubblicazione del mio libro "Mister Parkinson" ho avuto il privilegio d’incontrare persone speciali che con il loro contributo ogni giorno si adoperano per sostenere e aiutare i malati che nel mondo sono moltissimi."

Un piccolo estratto dal libro Mister Parkinson "Nella primavera dell’anno 2006 mia madre si ammalò di parkinsonismo, una forma rarissima di degenerazione alla corteccia celebrale e in soli tre mesi divenne un vegetale. La sua stessa vita la imprigionò dentro il suo corpo. Il male le portò via la voce, ogni possibilità di muovere mani e gambe, di deglutire in maniera corretta, non le lasciò nulla, nemmeno la possibilità di asciugarsi le lacrime! Fu come un terribile tsunami che travolse la nostra fragile esistenza e in un leggero batter di ciglia distrusse la piramide ordinata della nostra vita che lei e mio padre avevano dignitosamente costruito a fatica in questi anni per vivere insieme un esistenza, detta comunemente, tranquilla."

La nuova edizione del libro Mister Parkinson è stata pubblicata la notte di Natale 2016 ed è disponibile su Amazon.

Al momento l'autrice sta prestando supporto a diverse associazioni che si occupano della lotta contro lo stato depressivo in seguito all'insorgenza di malattie neuro degenerative primarie quali il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla e la S.L.A. "I miei studi negli ultimi anni sono stati rivolti prevalentemente allo studio della depressione e delle malattie psicosomatiche in genere dovute agli squilibri emotivi e alla ricerca del benessere attraverso le arti meditative quali lo yoga e pratiche Orientali di rilassamento."

A cura della giornalista Anna Maria Prandi




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