ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Novità esclusive riguardo al Castello di Montebello: nuove scoperte sull’identità di Azzurrina

29/05/13

La verità sul Azzurrina di Montebello: perché non poteva chiamarsi "Guendalina"

Il Castello di Montebello di Torriana è uno dei più conosciuti tra gli amanti del paranormale.

Venerdì 24 maggio 2013 è andata in onda la prima puntata di “Percezioni”, il nuovo docu-reality sul paranormale trasmesso su Italia 2.

È nota ormai a tutti la versione diffusa della leggenda secondo la quale Azzurrina, la bimba albina scomparsa in circostanze misteriose in epoca medievale, si chiamerebbe “Guendalina Malatesta”.

All’interno della prima puntata di “Percezioni” lo storico Marco Filippi, sulla base di quanto rivelato dalla sensitiva Marina Dionisi, ha smentito la versione diffusa della leggenda apportando novità assolute sull’identità di Azzurrina.

Secondo le ricerche del dott. Filippi il nome di “Adelina”, percepito dalla sensitiva Marina Dionisi, risulta più probabile sia a livello linguistico che a livello storico.

Risulta infatti che la forma “Adelina” si avvicina maggiormente a quella tramandata nel titolo dell’unico presunto documento sulla storia di Azzurrina: “Mons Belli et Deline”. La forma “Deline”, tradotta dal latino all’italiano, corrisponde al nome di “Adelina” e non di “Guendalina”.

Inoltre, sembra che il nome “Guendalina” non sia stato usato in Italia almeno fino ai primi dell’Ottocento.

Risulta quindi evidente, sulla base di considerazioni storico-linguistiche, come Azzurrina non potesse chiamarsi “Guendalina”.

Uff. Stampa "Percezioni"
percezionidocureality@gmail.com

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