Parcheggiare in centro a Palermo senza prendere la multa adesso è possibile

Parcheggiare a Palermo senza prendere la multa adesso è più facile: sul sito www.accessibilitacentristorici.it è stata pubblicata la pagina sui parcheggi pubblici a servizio della ZTL di Palermo. Per quanto possa sembrare incredibile fino ad ora non esisteva un sito che fornisse un quadro completo ed imparziale dell’offerta di sosta a servizio della ZTL di Palermo: finalmente questa mancanza è stata colmata. Chissà se le multe per accesso alla ZTL finalmente caleranno.

Visitare i centri storici italiani in auto sta diventando un impresa sempre più ardua per il turista italiano e straniero.
Come è noto ormai quasi tutte le città italiane si sono dotate di una zona a traffico limitato dotato controllata con telecamere che multano automaticamente gli accessi ai centri storici degli ignari automobilisti non autorizzati.

Ovviamente, come sempre avviene in Italia, ogni città si è dotata di regole e soprattutto di orari di funzionamento completamente differenti tra loro che rendono difficilissimo per i non addetti ai lavori orientarsi e muoversi senza incorrere nell’implacabile occhio elettronico delle telecamere che multa inesorabilmente chi entra , volontariamente o no nella ZTL senza autorizzazione.

Al fine di rendere più agevole il compito agli automobilisti il sito https:\\www.accessibilitacentristorici.it offre un portale con tutte le informazioni sulle regole relative a tutte le ZTL italiane dotate di telecamere cercando di offrire un quadro omogeneo di regole chiare e facilmente intellegibili gli automobili.

Da quest’anno il sito raddoppia: oltre alle informazioni sulle ZTL, per ogni città si stanno aggiungendo le informazioni sulla offerta di sosta.
Finalmente questa richiesta posta insistentemente dagli utenti del sito ha trovato risposta: il turista può trovare le informazioni su dove parcheggiare in modo da arrivare facilmente a destinazione senza incorrere in multe e brutte sorprese.

Per quanto sembra incredibile nell’universo di internet non esisteva fino ad adesso un servizio del genere: ogni parcheggio infatti fa la pubblicità a se stesso in regime di concorrenza feroce, le Amministrazioni comunali non sono da meno pubblicizzando solo i parcheggi da loro gestiti ma non esisteva fino ad adesso un sito che in maniera imparziale offriva una visione globale dell’offerta dei parcheggi a servizio della ZTL confrontasse i costi ed indicasse, in base alla meta da raggiungere all’interno della ZTL, quale fosse il parcheggio più comodo in base all’esigenze.

Eppure è di tutta evidenza che l’accessibilità ai centri storici italiani è necessariamente da ricondursi al tema dell’offerta della sosta e la possibilità di trovare dove parcheggiare: finalmente ora è possibile trovare in internet questa informazione.

Non tutti infatti sanno che l’offerta di sosta su strada è per il 90% dei casi assorbita dalla sosta residenziale e pertanto escluse alcuni casi assolutamente eccezionali la possibilità di pareggiare su strada sono praticamente nulle: ed è utile osservare come molte degli accessi non autorizzati nelle ZTL nascano dai percorsi affannosi degli automobilisti che per cercare un’offerta che non trova inavvertitamente entrano in ZTL.
E non tutti sanno che la sosta non autorizzata in ZTL comporta oltre alla multa (anche se si paga se non si è autorizzati si viene multati) anche la rimozione forzata.
Quindi è fondamentale per gli automobilisti saper dove poter parcheggiare ed evitare di cercare un posto che difficilmente troveranno se non giustamente indirizzati.

Ben pochi invece sanno che in realtà le città italiane sono dotate di numerosi parcheggi in struttura che presentano un’offerta molto superiore alla domanda.
Occorre a tale proposito fare attenzione quando parliamo di parcheggi a non confondere i parcheggi pubblici dalle autorimesse private.

I primi sono tipicamente strutture che discendono da una iniziativa della pubblica amministrazione e quindi sono o realizzati direttamente dalle pubblica Amministrazioni tramite società in house oppure da società private che li realizzano a seguito di un bando di project financing: si caratterizzano pertanto da una tariffa sulla quale l’Amministrazione pubblica esercita una qualche forma di controllo regolata dal bando che ha permesso la realizzazione del parcheggio.

Le autorimesse invece sono strutture private sulle quali non viene esercitato nessun controllo di tipo pubblico e le tariffe sono regolate dai tipici meccanismi di domanda ed offerta.

I parcheggi pubblici sono tendenzialmente appena esterni alla ZTL mentre le autorimesse possono essere interne e di norma abilitano all'ingresso in ZTL: regola questa non sempre vera in alcune città quali ad esempio Roma e Torino.

Avere pertanto un quadro chiaro delle regole , dell’offerta e dei prezzi è fondamentale per il turista e finalmente questa mancanza è stat colmata.

Da oggi è possibile trovare delle informazioni esaustive sui parcheggi a Palermo, forse parcheggiare a Palermo non è più un incubo speriamo che anche le multe si riducano.

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