Perdita dei dati: le 5 ragioni più comuni
Le ragioni per la perdita dei dati possono essere molto numerose. Il modo migliore per salvaguardarsi è fare regolarmente il backup dei file importanti.
del 28/01/16 - di Cristian Frialdi
Il modo migliore per evitare la perdita dei propri dati è quello di fare dei backup a intervalli regolari su dischi rigidi esterni o attraverso servizi di cloud online (Dropbox, OneDrive, Google Drive, ecc). Se si opta per il backup su disco rigido è necessario assicurarsi di riporlo al sicuro lontano dal dispositivo principale, in modo che eventuali danni a quest'ultimo non possano compromettere anche il backup.
Esistono numerosi motivi per cui è possibile perdere i dati registrati sul disco fisso o su altri supporti di memoria. Ecco un elenco delle principali cause:
- Il dispositivo è danneggiato fisicamente
Una delle ragioni più comuni per la perdita di dati è il danno fisico. Può dipendere da un semplice difetto di fabbricazione, oppure da fattori esterni come urti, cadute, il contatto con polvere, sporco o acqua, sovratensioni elettriche, incendi o numerosi altri motivi oltre a questi. Sono tutti fattori che possono causare al dispositivo (Hard Disk, Pen Drive, Smartphone, ecc..) anche danni interni oltre a quelli visibili esternamente.
I danni fisici richiedono inevitabilmente l'aiuto di un esperto nel recupero di dati. A meno che non si sia molto esperti in materia, si disponga di una camera bianca, di strumenti per il recupero e delle parti di ricambio necessarie, un tentativo "fai da te" renderà quasi certamente impossibile recuperare i dati successivamente anche da mani più capaci.
Un esperto di recupero dati è in grado di valutare il danno e quali parti sarà necessario sostituire in modo di avere nuovamente il dispositivo funzionante. Spesso utilizzerà per la sostituzione delle parti danneggiate un dispositivo della stessa marca e modello. Se il recupero dei dati sarà completo o meno dipenderà dalla portata del danno stesso.
- Sistema operativo non funzionante (crash)
Per fortuna, se il problema è relativo a un sistema operativo non più funzionante, significa che probabilmente non c'è nulla di rotto nel dispositivo. Le aree contenenti i dati sono solitamente sicure, quindi le possibilità di un loro recupero completo sono molto elevate.
Quello che l'esperto di recupero dati deve fare è copiare i dati dal disco rigido del dispositivo non funzionante in uno nuovo. Anche in questo caso però, le azioni fai da te possono essere più dannose che benefiche, quindi è sconsigliato provare a svolgere questa delicata operazione da soli. La cosa migliore è sempre quella di portare il dispositivo in un centro specializzato nel recupero dati.
- Il dispositivo è vecchio
Capita che gli Hard Disk invecchiando a un certo punto non funzionino più. Si tende a pensare che un computer debba essere eterno, ma le parti meccaniche si usurano e degradano con il passare del tempo. Alla fine, arriverà il momento in cui il computer, il cellulare o qualunque altro vecchio dispositivo elettronico smetterà di funzionare.
Gli Hard Disk sono sempre più affidabili e longevi, ma è una buona idea leggere il numero segnato alla voce MTBF (Mean Time Before Failure) prima dell'acquisto. Questo dato è di solito calcolato in ore, e quando il tempo è scaduto, può essere il momento giusto per acquistare un nuovo dispositivo.
- Virus e Malware
I virus informatici possono essere estremamente dannosi per un computer. Installare sul proprio sistema operativo un buon programma anti-virus quindi, non è solo consigliato, ma è assolutamente necessario. Oltre a un anti-virus è anche utile installare un programma anti-malware, in quanto spesso questi non vengono riconosciuti come virus.
Alcuni virus si diffondono velocemente in tutto il computer e in tutti i dispositivi che gli sono collegati, quindi, anche se si dispone di un Hard Disk esterno per il backup, è necessario eliminare il virus o malware il prima possibile per evitare che il backup venga infettato.
Oltre all'utilizzo dei programmi anti-virus e anti-malware è importante fare molta attenzione quando si scaricano file o applicazioni online, assicurandosi che le fonti siano sicure e non aprendo mai i file inviati tramite email da mittenti sconosciuti.
- Cancellazione o sovrascrittura accidentale
Può capitare a chiunque di eliminare o sovrascrivere un file senza rendersi conto della sua importanza o addirittura in maniera del tutto fortuita.
Di solito si tratta di eventi accidentali e non volontari, ma in alcuni casi può essere un'azione voluta per eliminare delle prove. In circostanze di questo genere degli esperti di recupero possono essere assunti per le indagini forensi e il ripristino dei dati nascosti o eliminati.
Nel caso dei file sovrascritti purtroppo il recupero è molto difficile, spesso impossibile.