ARTE E CULTURA
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"Picasso Poeta" al Museo Picasso di Barcellona

25/02/20

Mostra aperta fino all'1 marzo 2020

MUSEO PICASSO Barcellona

PICASSO POETA.

8.11.2019 - 01.3.2020
«Se fossi cinese, non sarei un pittore ma uno scrittore: scriverei i miei quadri.»
«Quando si tratta di questo, tutte le arti sono una cosa sola. Puoi scrivere un dipinto con le parole, proprio come puoi dipingere i sentimenti in una poesia».


Picasso è emerso come scrittore a tutti gli effetti a partire dal 1935; André Breton lo aveva poi consacrato nel suo testo "Picasso poète", che fu pubblicato su Cahiers d'Art nello stesso anno.

Anche così, la sua inclinazione per le parole, per la scrittura, la poesia e la lingua, risale a quando era un giovane/adulto, quando ha creato piccoli giornali e li ha inviati per posta ai suoi genitori.

Questa mostra cerca di riflettere l'importanza della scrittura poetica nella traiettoria creativa di Picasso, che dovrebbe essere considerata da una prospettiva ampia e globale. Nella presentazione dei suoi testi scritti a mano, che sono magnificamente presentati, vediamo il forte legame tra scrittura e pittura, che accentua la complessità della sua opera testuale (in collage, ripetizioni, variazioni, aggiunte successive e così via). Il suo personaggio autobiografico è come un "diario intimo e sensoriale", che mette a nudo poeticamente la personalità dell'artista.

Per questi motivi sono riportate le fonti e gli inizi di Picasso scrittore, così come il rapporto tra i suoi testi e i suoi dipinti, la persistenza di alcuni argomenti e la sua straordinaria creatività poetica, spezzando il linguaggio come se fosse una "massa verbale ", ed esercitando lo stesso grado di libertà applicato a tutti gli altri media.

In una confessione al suo amico Roberto Otero è irremovibile: «Alla fine sono uno scrittore ribelle».

ESPOSIZIONE

SNOWING IN THE SUN (10-01-1934)
Nevica al sole . Questa frase, che riprende poeticamente uno strano fenomeno meteorologico, esemplifica il gesto pletorico di Picasso, che scrive mentre disegna.

La mostra presenta cinque delle undici variazioni su undici fogli di carta Arches, che generano il ritmo della sua calligrafia con il suo movimento. Picasso sperimenta la spazialità della scrittura e gioca sottilmente con la carica poetica sonora delle parole. Le linee che disegna modellano amorevolmente le parole e le immagini. La "o" della parola "sol" finisce per assorbire la neve nella sua rotondità, trasformandosi in una figura.
INFO: Museu Picasso, Montcada 15
08003 BARCELONA

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