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Comunicato Stampa

Planimetria catastale e sottotetto: come fare?

22/05/17

Ogni qualvolta ci troviamo in presenza di un sottotetto o altra pertinenza analoga e dobbiamo richiedere una planimetria catastale iniziano a sorgere dubbi e problemi.

La planimetria catastale segnalerà il sottotetto? in caso contrario, è necessario effettuare una variazione catastale per segnalare la presenza di un sottotetto nel proprio appartamento? Prendiamo ad esempio un appartamento con un piano sottotetto che misura al massimo 1.60 metri di altezza ma minimo 40 cm (quindi un vano tecnico non abitabile, magari collegato al piano sottostante con botola e scala retrattile), deve essere rappresentato in planimetria catastale? In quali circostanze la sua rappresentazione può essere omessa? Nella pratica edilizia è giusto che il piano sottotetto non sia riportato in pianta se non ha un’altezza utile maggiore o uguale a metri 1,50. Quando quindi il sottotetto è considerato volume tecnico per manutenzione e non influisce né su volume né su superficie dell’immobile?



In un caso del genere non è necessario che sia segnalato in una planimetria catastale. Inoltre, il sottotetto esclusivamente utilizzato come accesso al tetto o come volume tecnico di intercapedine tra il piano sottostante e la copertura non necessita di alcuna rappresentazione grafica, dal momento che non concorre alla consistenza del bene immobile. In conclusione, il sottotetto va esaminato e valutato secondo una serie di parametri di accatastabilità, in base alle sue caratteristiche fisiche e in base al rapporto che questo ha con l’unità immobiliare ad esso sottostante. Nel caso in cui possa essere considerato "volume tecnico per manutenzione" o esso non influisca né su volume né su superficie dell’appartamento – e ad effettuare questa valutazione sarà il geometra, l’architetto o altro professionista del settore – non è necessario inserirlo all’interno di una planimetria catastale.



Come fare invece a stabilire se una planimetria catastale contiene al suo interno la rappresentazione di un sottotetto? Sfortunatamente, non esiste certezza per chi va a richiedere una planimetria catastale, che al suo interno sia contenuta l’indicazione anche di un sottotetto. Il "responso" è la planimetria stessa, dal momento che non è mai esistito un arco di tempo in cui è stato obbligatorio presentare dichiarazione anche per i sottotetti. In buona sostanza, se il tecnico del settore che ha presentato la planimetria in catasto ha ritenuto opportuno inserire nella pianta anche il sottotetto (in base ai requisiti sopraelencati), sarà molto probabile che ne troveremo traccia all’interno della nostra planimetria catastale.



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