Polimoda: nuova didattica e collaborazioni internazionali

Da settembre, la nuova didattica sarà organizzata in quattro contenitori tematici che affinino le competenze specifiche di design e business, ma che possano rappresentare anche i potenziali ibridi, così da formare antiche e nuove maestranze di questo settore.

Polimoda conferma la sua vocazione innovativa. La Fashion Week organizzata dall’istituto fiorentino, che ha visto la presenza di ospiti quali Suzy Menkes, Olivier Bialobos, Guram Gvasalia, Scott Schuman, Massimiliano Giornetti, Alexander Shumsky, Laudomia Pucci e Floriane de Saint Pierre, è stata la prova generale di un incontro tra mondo design e mondo business, tra scuola e lavoro. L’impatto generato da questo evento ha dato conferma che ormai il superamento della tradizionale organizzazione in due grandi dipartimenti – design e business - è strumento necessario per liberare nuove energie positive.

Da settembre, la nuova didattica sarà organizzata in quattro contenitori tematici che affinino le competenze specifiche di design e business, ma che possano rappresentare anche i potenziali ibridi, così da formare antiche e nuove maestranze di questo settore. Le principali aree tematiche saranno: Fashion Business, con tutti i corsi di strategia e gestione aziendale; Art Direction, per rappresentare la comunicazione contemporanea a tutto tondo, dall’immagine alla scrittura, dal sound design al video making; Fashion Design, sia a vocazione artistica, sia a vocazione tecnica, per tessile, maglieria e accessori; Design Management, il contenitore dedicato ai corsi che tendono a sviluppare un nuovo progetto o un’impresa creata attorno ad un’idea di prodotto vincente, con l’intervento diretto del mondo dell’industria nei programmi.

Parallelamente, l’istituto ha dato il via negli ultimi mesi a una serie di prestigiose collaborazioni con istituzioni della cultura, della moda e dell’arte, tra cui la Central Saint Martins di Londra, l’Istituto della Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani e Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, oltre alla partecipazione ai più importanti contest e progetti dedicati ai giovani emergenti della moda, tra cui, solo in questi giorni, Feel The Yarn a Pitti Filati, FashionClash a Maastricht e I-SKOOL Denim Award.

POLIMODA & CENTRAL SAINT MARTINS
Avviata una collaborazione tra due centri dell’eccellenza mondiali per la formazione orientata al settore moda: Polimoda e la britannica Central Saint Martins, insieme per un’offerta formativa internazionale e una connessione interculturale tra due capitali della moda.

Un primo step prevede la partenza a luglio 2016 di un nuovo corso “dual-city” in Fashion Trend Forecasting and Styling che si svolgerà tra Firenze e Londra, presso le sedi dei due istituti, con la partecipazione di importanti stylist internazionali. Un percorso intensivo, mirato alla formazione delle figure dello stylist e del trend forecaster, tra le professioni più ricercate del settore, che richiedono grande sensibilità e una profonda conoscenza della moda.

“Questa collaborazione è un primo passo verso la costruzione di un network culturale con i più importanti centri formativi per la moda nel mondo.” dichiara Danilo Venturi, Direttore di Polimoda “Una mentalità aperta e globale è una condizione imprescindibile per lavorare nella moda contemporanea e i nostri studenti trarranno enorme giovamento da questo tipo di esperienza”.

Polimoda & ISTITUTO DELLA ENCICLOPEDIA ITALIANA
L’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani ha scelto la creatività degli studenti Polimoda di Fashion Communication e Business of Fashion per creare il nuovo design del Libro dell’Anno 2016 diretto da Riccardo Chiaberge. Due istituzioni della conoscenza e del sapere, due icone della cultura e della moda italiane nel mondo, insieme per proporre un nuovo concept del libro che riassume e analizza gli avvenimenti e i temi salienti dell’anno nella cultura e nell’arte, in politica e in economia, nella scienza e nella tecnologia. La selezione del vincitore, Arthur Reinhart Hilde De Muynck, si è tenuta il 27 giugno a Roma alla presenza del Direttore Generale della Enciclopedia Massimo Bray e del Direttore di Polimoda Danilo Venturi.

“Un libro mette in moto i sensi in quanto corpo del desiderio di sapere, – spiega Danilo Venturi - scolpisce la nostra identità quanto le note di una canzone e le forme di un vestito, è un ponte tra il nostro passato e il nostro futuro, tra noi e gli altri, un buon libro descrive gli archetipi della tragedia umana. E pur tuttavia, nell’era digitale è anche un oggetto feticcio che vale la pena manipolare, per dargli forma, per far venir voglia di girare le pagine della vita”.

Polimoda & CITTADELLARTE-FONDAZIONE PISTOLETTO
Partirà invece a settembre il nuovo corso di quattro settimane Art in Fashion, frutto della collaborazione tra Polimoda e Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, un nuovo modello di istituzione artistica e culturale che pone l'arte in diretta interazione con i diversi settori della società, per ispirare e produrre una trasformazione responsabile attraverso idee e progetti creativi.

Un percorso “dual city”, che si svolgerà presso le sedi storiche dei due istituti, offrendo ai partecipanti l’opportunità di vivere una full immersion nei mondi della moda e dell’arte e al contempo di sperimentare un viaggio in due delle città che rappresentato il Made in Italy nel mondo: Biella, distretto tessile conosciuto sul mercato internazionale per la qualità dei materiali prodotti, e Firenze, città d’arte e culla di Rinascimento, nonché sede di alcune delle più note Case di moda italiane e cuore del distretto produttivo per la moda e la pelletteria.

FASHION CONTEST INTERNAZIONALI
Dopo la spettacolare sfilata a Palazzo Strozzi, due studenti Polimoda, Giulia Faracena Casaro e Yan Wen, hanno partecipato alla settima edizione del concorso Feel The Yarn, organizzato in occasione di Pitti Filati con il supporto del Consorzio Promozione Filati e di Pitti Immagine, dove hanno esposto le proprie creazioni realizzate utilizzando i filati per maglieria più originali e innovativi. Yan si è aggiudicato il premio speciale “Splendour of Life”, offerto dalla Salvatore Ferragamo al progetto che meglio ha celebrato la bellezza tipica dello splendore del lifestyle italiano.

L’ex allievo Polimoda Alessandro Trincone ha vinto invece l’ottava edizione del FASHIONCLASH Festival, piattaforma internazionale e multidisciplinare dedicata agli emergenti della moda, che si è tenuta dal 30 giugno al 3 luglio a Maastricht. Tre gli alumni Polimoda che hanno presentato le proprie collezioni, con Barbara Sanchez Kane e Yekatarina Ivankova, all’interno di un fitto programma che ha compreso sfilate, esposizioni, performance, fashion talks e awards e ha coinvolto un centinaio di designer provenienti da tutto il mondo.

Infine il 15 luglio due studentesse, Miranda Hochkoeppler e Farah Waly, parteciperanno alla finale della terza edizione di I-ISKOOL Denim Award, iniziativa organizzata da ISKO, leader globale nel mondo del denim, per promuovere e sostenere la formazione dei futuri protagonisti della moda. In gara giovani provenienti dalle migliori scuole di tutto il mondo, che presenteranno il proprio lavoro di fronte ad una giuria internazionale.

Conclude Venturi: “La nostra nuova impostazione didattica si spinge oltre i tradizionali dipartimenti di design e business. Siamo orgogliosi di vedere i nostri studenti e alumni sempre più spesso protagonisti di contest e progetti trasversali a carattere internazionale. Lo sviluppo del talento, e la sua messa in campo in maniera concreta, è la mission di Polimoda”.

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Tessa Pisani (Referente Stampa Interno)

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