Ricerca Ricoh: una nuova prospettiva sugli ambienti di lavoro
Nelle aziende convivono quattro differenti generazioni. Ci sono elementi che le accomunano? Un nuovo studio Ricoh fa luce sull’argomento.
Una nuova ricerca Ricoh si è focalizzata sulle differenze generazionali negli ambienti di lavoro, soffermandosi in particolare sull’ingresso nelle aziende della Generazione Z. Dallo studio Ricoh è emerso che:
• Il gap generazionale è un falso mito e la Generazione Z funge addirittura da elemento di unione
• I dipendenti di tutte le età hanno le medesime aspettative e vorrebbero poter esprimere tutto il proprio potenziale
• Il 63% del campione ritiene che il modo di lavorare cambierà radicalmente nei prossimi 5-10 anni
• I valori sono importanti per tutti i dipendenti. I dipendenti di ogni età chiedono alla propria azienda di operare secondo i più elevati standard etici e morali. In particolare, la maggior parte dei dipendenti di tutte le generazioni (64%) concorda sul fatto che la sostenibilità debba costituire una priorità assoluta anche nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi
• I dipendenti si sentono coinvolti nell’ambiente di lavoro, con una media del 59% di tutte le generazioni convinta che tale ambiente contribuisca in maniera significativa a definirli come individui
• Un altro elemento in comune riguarda le tecnologie: la forza lavoro necessita di tecnologie per lavorare in modo più smart e ripone grande fiducia nella Digital Transformation
Secondo lo studio le motivazioni e le aspirazioni che accomunano le differenti generazioni superano quindi gli elementi che le dividono. I business leader devono quindi abbandonare gli stereotipi del passato ed iniziare a considerare i dipendenti come una workforce coesa.