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Riscaldamento green. Il risparmio a basso impatto ambientale

27/04/18

Come risparmiare scegliendo il sistema di riscaldamento più adatto alle proprie esigenze. Vantaggi e agevolazioni dei sistemi di riscaldamento green.

La metà delle spese sostenute in casa dipendono dall’uso del riscaldamento e dell’acqua calda. Il vantaggio principale dei nuovi sistemi di riscaldamento ecologici, alimentati da energie pulite e rinnovabili è quello di ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale. Il primo vantaggio si vede proprio sulla bolletta.

Per scegliere il sistema di riscaldamento più adatto alle proprie esigenze bisogna tenere presente da una parte la produzione del calore, e dall'altra la sua diffusione, ovvero le caldaie a gas o elettriche e i caloriferi o i tubi dell’aria condizionata.

Esistono tre fonti alternative di energia, che non impattano sull'am,biente: l’energia solare, con i pannelli solari, il calore della terra, con i sistemi geotermici e i residui organici per alimentare stufe e caldaie.

I primi, ovvero i pannelli solari, funzionano attraverso l'installazione sul tetto dell’edificio di pannelli con funzione di captare i raggi solari e mettere in funzione il riscaldamento della casa in due modi diversi.
Esistono i pannelli solari termici che sfruttano le radiazioni per scaldare un liquido che a sua volta trasmette il proprio calore a un deposito d’acqua. L’acqua riscaldata viene utilizzata per il riscaldamento e per l’uso domestico. Questi pannelli sono di facile installazione e sempre più diffusi. Poi ci sono i pannelli fotovoltaici, che trasformano l’energia solare in elettricità, e prevedono un'installazione è più complicata e costosa e in più hanno bisogno di un accumulatore (o batteria) e di un trasformatore di corrente. L’elettricità si utilizza per i caloriferi elettrici, per i pavimenti e per i soffitti radianti.

Poi c'è la geotermica, fonte di energia pulita e molto efficiente, però meno conosciuta. La geotermica è perfetta per le case unifamiliari e per le case di campagna. Il vantaggio principale è che può essere impiegata sia per riscaldare che per raffreddare l’ambiente. Prevede l’installazione di tubi d’acqua tra gli 80 e i 150 metri sotto terra, attraverso i quali circola l’acqua calda che risale in superficie ed essere impiegata all’interno dell’ambiente domestico.

Infine, le più note stufe e caldaie a biomassa che utilizzano combustibile naturale, meglio conosciuto come pellet. Il pellet si ottiene dall'assemblaggio di scarti dell’agricoltura, noccioli di olive, gusci di noci o rametti che arrivano dai boschi. Il pellet ha un gran potere calorifico, ha un odore neutro, è ecologico ed economico, e permette di risparmiare. Efficiente e poco costoso, alimentato da una fonte di energia inesauribile, e la cui cenere può essere utilizzata come fertilizzante per le piante. Le stufe a biomassa sono i classici camini o caldaie, però adattati a questo tipo di combustibile organico.
Questi impianti di riscaldamento sono decisamente più cari, ma il risparmio a fine mese sulla bolletta è notevole, e permette di ammortizzare i costi sostenuti in meno di un anno.

Riguardo alla distribuzione del calore, i pavimenti e i soffitti radianti sono sempre una garanzia.
Il loro funzionamento si basa su una rete di tubature di acqua calda o una rete elettrica installata nel controsoffitto o sotto il pavimento. Il calore si diffonde uniformemente, senza seccare l’ambiente e riscaldando solo le zone desiderate. Quando si vuole rsparmiare, la soluzione migliore è sempre un sistema di riscaldamento ecologico: efficiente, non inquina, e abbatte i costi.

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