Scienze Forensi e Criminalistica: gli esperti si riuniscono per due giorni a Bologna

l 21 e 22 novembre 2014, a Bologna, presso il Camplus Living Bononia, si parlerà dello stato dell’arte delle scienze forensi all’interno di un corso di formazione che vede coinvolte forze di polizia, magistrati, avvocati, operatori dei servizi di emergenza e studenti.

Organizzato da NGB Genetics, laboratorio di genetica forense spin off dell’Università di Ferrara, questa due giorni di full immersion formativa sarà l’occasione per riunire i principali esponenti della criminalistica italiana. Si approfondiranno i più recenti approcci di indagine forense, dall’analisi del DNA alla balistica e tecniche di analisi dei residui dello sparo.  

Oltre 22.000 i profili del DNA analizzati dalle forze dell’ordine solo per l’omicidio di Yara Gambirasio, per citare solo la recente cronaca.
Negli ultimi anni la tecnologia ha permesso di fare inimmaginabili progressi rendendo gli accertamenti scientifico-forensi sempre più precisi ed economici. Per questo motivo la genetica forense, grazie al test del DNA, vede numeri di analisi in continua crescita: 2000 solo quelli eseguiti nel corso degli ultimi 12 mesi a Bologna, nei laboratori di NGB Genetics. 
A breve partirà inoltre la Banca Dati Centrale del DNA dove saranno conservati oltre 70.000 profili genetici di pregiudicati da confrontare, in caso di necessità, con le tracce individuate sulle scene del crimine.

“E’ in questo contesto che oggi, più che mai, c’è bisogno di standardizzazione, di definire protocolli operativi chiari sin dal primo ingresso sulla scena del crimine. Preservare il luogo di un delitto da qualunque forma di contaminazione esterna e l’identificazione ed il repertamento corretto delle tracce utili alle indagini, sono processi estremamente delicati - spiega il dott. Pasquale Linarello, genetista forense ed ufficiale in congedo dei RIS di Parma - un singolo errore in una qualunque di queste fasi può compromettere l’esito stesso delle intere indagini.”

Tecniche di sopralluogo sulla scena del crimine, l’uso del DNA in ambito forense, lo studio delle tracce di sangue mediante la tecnica BPA, sono infatti alcuni dei temi che verranno presentati nel corso delle due giornate formative bolognesi.

Dopo l’apertura dei lavori a cura delle autorità presenti, si succederanno sulla cattedra esponenti criminologi internazionali del calibro di Luciano Garofano, Emiliano Giardina, Carlo Previderè e molti altri.

PER INFORMAZIONI E CONTATTI:
Matteo Ercolin - ufficio stampa NGB Genetics
www.ngbgenetics.com - Tel.: 051.6153024 – m.ercolin@ngbgenetics.com

http://www.ngbgenetics.com