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#Sempreunagioia

29/04/20

Lo slogan "Mai una gioia" ci metteva tristezza, cosi' abbiamo creato #Sempreunagioia

Foto#SEMPREUNAGIOIA

Era forse la seconda meta’ degli anni 2000 quando nel gergo giovanile cominciò a farsi strada lo slogan “Mai una gioia!”. Ci aveva colpito, perché molto più che in passato ci sembrava rappresentativo di un’intera generazione e della sua insoddisfazione. Vi eravamo arrivati passando attraverso i “Cioè……., Nella misura in cui……, Praticamente…..” degli anni ’70, ed i “Voglio dire……, Che storia….!” degli anni 80 e 90. Ancora oggi ci colpisce come, in un semplice e breve slogan, si possa esprimere la convinzione che non si possa essere felici praticamente mai. E’ solo uno slogan, è vero, quindi ripetuto più per abitudine che per convinzione, ma come in passato ci sembra riflettere tutta la filosofia di un’intera generazione. Ancor più di prima, i ragazzi di oggi, i cosiddetti Millennials, faticano a trovare interesse ed entusiasmo nella loro vita di tutti i giorni. La passione politica spazzata via da anni di scandali e delusioni, i miti dello Sport diventati tali più per il loro conto in banca che per le loro prestazioni, le aspirazioni professionali confuse dalla consapevolezza che, più che l’impegno e lo studio, contino solo le conoscenze e le raccomandazioni. All’interno di famiglie molto spesso allargate le nuove generazioni cercano disperatamente una propria identità in una società che non offre loro più modelli sani e soprattutto non garantisce più un futuro di prosperità e serenità. In questi anni dove, per la prima volta, i giovani hanno un futuro più incerto delle generazioni precedenti, è naturale che manchi l’entusiasmo e la gioia, quell’energia che, sprigionandosi dall’interno ci trascina a rincorrere i nostri sogni e le nostre speranze.
Forse “Mai una gioia” nasce così, dalla consapevolezza che questo sarà il destino dei giovani di oggi, nati e cresciuti senza i disagi delle generazioni passate, ma privati della necessità più importante di tutte: la gioia.
Noi che invece siamo di una generazione passata, quell’entusiasmo lo abbiamo ancora e durante la nostra non breve vita vissuta, abbiamo imparato quanto quell’energia, quella gioia siano importanti, fondamentali, irrinunciabili.
La gioia non nasce dalla soddisfazione di bisogni materiali ai quali le nuove generazioni sono abituate, filosofia questa che ha contribuito a far perdere loro la consapevolezza che, finché cercheranno la felicità al di fuori di se stessi, non la troveranno mai. La felicità non è un traguardo: è una partenza. Non va trovata nella compagnia degli altri, in qualcosa che non siamo noi. La felicità al di fuori di noi stessi la dobbiamo sempre cercare, quella al nostro interno la dobbiamo solo vedere. Convinti di questo, abbiamo creato così l’hastag “Sempreunagioia”, per consigliare a chiunque voglia ascoltarci come abituarsi a questa pratica. Imparando a guardare dentro noi stessi troveremo un essere perfetto che ha già tutto ciò che gli serve per essere felice: dobbiamo solo decidere di esserlo. Ricordare che la maggior parte dei problemi quotidiani deriva dai nostri comportamenti e quindi dai nostri pensieri che, come ha scritto Wayne W. Dyer in decine di suoi libri Best Sellers internazionali, sono l’unica cosa al mondo che possiamo realmente controllare. Solo noi possiamo decidere se i nostri pensieri dovranno essere positivi o negativi e comportarci poi di conseguenza. Dobbiamo imparare a non soffrire di solitudine, a non “Avere Bisogno” del prossimo, ma avere “Desiderio” di condividere tempo di vita con gli altri, quindi facendo una scelta. Infatti anche quando stiamo da soli siamo sempre in compagnia di noi stessi: esseri meravigliosi ed in parte divini. Inoltre dobbiamo imparare che l’Universo è un meccanismo perfetto e meraviglioso di cui noi facciamo parte e che possiamo funzionare perfettamente in armonia con lui, se solo lo vogliamo. Attraverso la Rete stiamo entrando in contatto con migliaia di persone che ci seguono ed hanno il piacere di ascoltare i nostri consigli, valutarli e, se convinti applicarli. Studiamo, ci informiamo, facciamo nostre filosofie e comportamenti sperimentati nei secoli da grandi filosofi e pensatori essendo convinti che questo aiuterà molti, ma soprattutto noi stessi, a vivere tutti i giorni #Sempreunagioia

Sergio & Cinzia Cosentino
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