Sicurezza: ASUSTOR diventa CVE Numbering Authority (CNA)

Da sempre particolarmente sensibile alle problematiche legate alla sicurezza, ASUSTOR, con il ruolo di CNA avrà modo di contribuire alla crescita del registro di vulnerabilità CVE, consentendo ad aziende e professionisti di proteggersi nel migliore dei modi dai cyber attacchi.
del 09/11/21 -

ASUSTOR, uno dei più importanti e innovativi produttori di NAS fondato nel 2011 con un investimento diretto di ASUSTek Computer Inc., grazie alla collaborazione con il Common Vulnerabilities and Exposures (CVE) program, annuncia di essere diventata CVE Numbering Authority (CNA).

Il programma CVE si basa sulla collaborazione della comunità internazionale volta a scoprire le vulnerabilità informatiche che, una volta identificate, vengono inserite all’interno di un apposito registro pubblico a disposizione dei ricercatori operanti nell’ambito della sicurezza, dei vendor e degli addetti ai lavori.

Far parte del programma CVE consente ad ASUSTOR di essere ancora più reattiva ogni qualvolta la sicurezza dei propri NAS dovesse venire minacciata, permettendogli di adottare tutte le misure necessarie a prevenire i rischi di attacchi.

La natura degli attacchi sta cambiando nel tempo e garantire la sicurezza dei dati è una sfida ogni giorno più impegnativa. Come membro del programma CVE, ASUSTOR ha accesso a informazioni provenienti da tutto il mondo, che gli consentono di avere una visuale particolarmente ampia sulle possibili minacce e, quindi, di rilasciare in modo tempestivo aggiornamenti di sicurezza per i propri NAS. Come CNA, inoltre, ASUSTOR potrà assegnare alle vulnerabilità segnalate un numero univoco di identificazione CVE.

Informazioni sul programma CVE

La mission del programma CVE è identificare, definire e catalogare le vulnerabilità di sicurezza informatica. Per ogni vulnerabilità identificata è presente nel registro uno specifico record CVE. Gli ID CVE assegnati tramite il registro consentono agli aderenti al programma di reperire rapidamente le informazioni sulle vulnerabilità, coordinarsi e predisporre tempestivamente le necessarie contromisure per proteggere i sistemi dagli attacchi.



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