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Smart Road System, un impegno concreto per la sicurezza stradale

14/05/21

“Smart Road” letteralmente si traduce con “strada intelligente” ma in SICE significa molto di più. Vuol dire strade connesse, monitorate, sicure ed intelligenti. In particolare, indica un complesso ecosistema popolato da piattaforme IoT (Internet of Things) integrate sia tra loro che con l’infrastruttura stradale stessa. Primo obiettivo dunque dello Smart Road System di SICE è dare il proprio contributo tangibile all’aumento della sicurezza stradale attraverso l’integrazione sempre maggiore con le automobili del futuro, proiettate in maniera ormai irreversibile verso la guida autonoma.

FotoCome tutti sappiamo, i veicoli sempre più “automaticamente attenti” alle condizioni del traffico circostante possono prevenire situazioni di pericolo ed ovviare laddove potrebbe annidarsi l’errore umano. Il traguardo tecnologico è rappresentato proprio dalla realizzazione di auto che non abbiano più bisogno di un conducente ma informate puntualmente di tutto quello che succede intorno a loro e sul percorso che stanno affrontando, in modo che possano evitare qualunque tipo di incidente o congestione, applicando in tempo reale algoritmi decisionali volti all’ottimizzazione della sicurezza stradale e all’efficienza.

La strada digitale come quella che SICE ha già implementato su varie tratte in Italia, come ad esempio sulla SS51 di Alemagna nei pressi di Cortina, dota i veicoli in circolazione di una visione di svariate decine di metri più lunga e più completa rispetto alla strada ordinaria. La strada connessa è infatti una strada che dialoga con il veicolo e lo avverte delle franate improvvise, dei lavori in corso, degli incidenti in prossimità, delle code, delle condizioni avverse del tempo, delle condizioni del traffico, del percorso più sicuro, ecc. ecc.

Il cambio di paradigma è evidente se si considera che le case automobilistiche stanno passando dallo sviluppo di ITS (Intelligent Transport System) che si occupa di “fornire di intelligenza” ai veicoli e all’infrastruttura a bordo strada, ai C-ITS (Cooperative Intelligent Transport Systems), che invece si concentrano sulla comunicazione, sia essa inter-veicolare (V2V – Vehicle-To-Vehicle), tra veicolo e infrastrutture di trasporto (V2I – Vehicle-To-Infrastructure) o tra sistemi C-ITS.

Tutte queste capacità di comunicazione possono essere riassunte sotto l’acronimo CV2X (Cellular Vehicle-to-Everything), tecnologia adottata da SICE, congiuntamente agli standard 802.11p e Wi-fi 6, nel suo Smart Road System.

Attraverso questi protocolli infatti è possibile creare una rete unificata a disposizione di tutte le aziende operanti nel settore, in modo da impedire frammentazioni dovute all’adozione di standard differenti tra loro, al fine di agevolare sia gli automobilisti che le aziende preposte alla gestione stradale, nella condivisione in tempo reale di informazioni utili per coordinare azioni e decisioni, centrando l’obiettivo di una gestione più efficiente del traffico, una maggiore esperienza di sicurezza stradale e una mobilità più confortevole per gli utenti.

Smart Road System SICE: i vantaggi dei sistemi di sicurezza stradale
La diffusione in tutto il mondo dei sistemi Intelligenti, impiegati sia in ambienti urbani che extraurbani, ha infatti ampiamente testimoniato come sia possibile, con il loro impiego, ottenere innumerevoli vantaggi quali:

Diminuzione del numero di incidenti;
Diminuzione delle congestioni;
Aumento della capacità della rete;
Riduzione dei tempi di spostamento;
Riduzione delle emissioni inquinanti;
Riduzione dei consumi energetici.



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