TAIBI

Torniamo a Comprare l’arte che ci piace e ci emoziona, e non perché domani ci renderà milionari, magari succederà lo stesso.

La “pittura decorativa” non ha nessuna pretesa, se non quella dell’estetica e della forma, una bellezza (spesso anche difficile da realizzare) priva volutamente di contenuto. Diversamente la pittura e la scultura (più impegnate) credo, debbano stimolare la riflessione, cercare di comprendere la realtà, per tale obiettivo l’artista deve essere parte integrante del tessuto sociale, della collettività. Diffidate dell’arte “stupida” caricata di falsi contenuti, essa è frutto del “sistema”. cercano solo di convincervi che uno “scarabocchio” carico di contenuti è un capolavoro soltanto perché firmato e costoso, vi stanno mentendo, e stanno facendo un cattivo servizio all’arte globale. Non comprate l’opera solo per investimento, bensì fatelo perché vi piace, perchè vi fa bene al cuore e vi fa riflettere ed emozionare, avrete certamente investito con il sentimento, anche se molti affermano che non è più importante.