ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Teatro Rosaspina di Montescudo (RN): "La morte balla su itacchi a spillo" con Silvana Fallisi

20/01/17

Apertura della Rassegna Oltremisura. domenica 22 gennaio 2017

"Quando la neve si scioglie, dove va il bianco?": Rassegna Oltremisura 2017 al Teatro Rosaspina di Montescudo (RN)
Apertura della stagione teatrale 2017, domenica 22 gennaio, ore 18.00, con "La morte balla su itacchi a spillo" con Silvana Fallisi.



Con la citazione "Quando la neve si scioglie, dove va il bianco?" ( dal libro Le Catilinarie della scrittrice belga Amelie Nothomb ed attribuita a Shakespeare) si apre la proposta di Oltremisura 2017, rassegna di teatro contemporaneo organizzata dall’Associazione L’Attoscuro presso il Teatro Rosaspina di Montescudo, in collaborazione con il Comune e l’Assessorato al Turismo e allo Spettacolo di Montescudo – Monte Colombo e la Pro Loco di Montescudo.

Amche per il 2017 il sostegno alla rassegna di Gruppo Hera e Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, il Patrocinio della Provincia di Rimini e la collaborazione con Radio Gamma in qualità di media partner.

I titolo della stagione 2017 ha suggerito a Oltremisura un legame con il teatro, con il mistero che ancora lo circonda “dopo gli applausi, quando il sipario si chiude, si spengono le luci, tutti i suoni e le musiche sono ormai silenzio, gli attori sono sulla via del ritorno e gli spettatori a casa. Dove vanno tutte le storie, i personaggi, gli amori, le morti, i paesi lontani, le forme complesse, le parole semplici, i misteri irrisolti, le maschere, le risa, la fatica, i singhiozzi, l’effimero? Ci piace pensare che la bellezza sia ancora lì, quando la neve si scioglie…”.
"Quando la neve si scioglie, dove va il bianco?": rassegna Oltremisura 2017 al Teatro Rosaspina di Montescudo (RN)

Nell’introduzione alla stagione non c’è una risposta, ma la frase di Toni Servillo “Il teatro è una festa dei sensi e dell’intelligenza a cui non si può rinunciare”: questo è l’incipit di Oltremisura 2017.

Il sipario si apre domenica 22 gennaio 2017 alle ore 18.00, con uno spettacolo dai toni comici e frizzanti, La morte balla suitacchi a spillo con l’attrice, costante presenza femminile nelle produzioni teatrali e cinematografiche del trio Aldo Giovanni e Giacomo, Silvana Fallisi.

Perché non viene nessuno alla veglia di comare Vituzza? Perché tanta indifferenza?

Silvana Fallisi è Donna Tanina, maestra e colonna della comunità, che si interroga sulle possibili ragioni. Lei del resto di veglie non se ne perde nemmeno una. E nel tentativo di darsi una risposta, ripercorrendo la vita dissipata e misteriosa della povera defunta, si ride di gusto.

In sala mostre Da lontano. In silenzio… Interazioni sull’umano passaggio a cura di COLLETTIVO ARTEDA, con Veronika Aguglia, Debora Branchi, Sonia Fabbrocino, Alexa Invrea.

Domenica 29 gennaio dalle ore 10.30 alle ore 18.00 un appuntamento dedicato alla pratica con Sensi #4, laboratorio di tatto/con/tatto condotto da Barbara Martinini coadiuvata da Simona Sacchini e Patrizia Totaro, in collaborazione con A passo d’uomo.

Tutto il progetto verte sui cinque sensi come mezzo per conoscere, creare, esprimersi e come fonte di benessere.

Per informazioni e iscrizioni info@apassoduomo.org

cell 347 4240186.

Si prosegue domenica 5 febbraio alle ore 18.00 con l’anteprima regionale dello spettacolo Suzanne de Le città visibili, regia César Brie, con Tamara Balducci, Giacomo Ferraù, Linda Gennari, tratto dal romanzo “La garçonne et l’assassin” di Fabrice Virgili e Danièle Voldman.

La storia è quella di due persone qualunque nella Francia del primo ventennio del XX secolo, Paul e Louise, che si innamorano e si separano a causa del primo conflitto mondiale. Paul decide di sottrarsi alla follia del fronte bellico disertando, Louise lo nasconde e lo assiste, ma per lui inizia un lunghissimo periodo di clausura. Una sera per poter uscire senza essere riconosciuto, e quindi arrestato e giustiziato, indossa abiti femminili. Se inizialmente questo travestimento nasce per scherzo e per necessità, da semplice evoluzione superficiale, stilistica, diverrà somatica, comportamentale ed infine profondamente psicologica.

Il progetto è stato finalista al Bando Game3 del Teatro Stabile delle Marche e vincitore ex-aequo del Premio Borsa teatrale Anna Pancirolli 2016. Il Teatro Rosaspina e L’Attoscuro hanno ospitato a gennaio 2017 la Compagnia in residenza artistica per la creazione dello spettacolo.

In sala mostre metamorfosi della luce della fotografa franco-polacca Irena Iris Willard.

Domenica 12 febbraio alle ore 18.00 torna a Oltremisura la compagnia, già ospite in residenza artistica al Rosaspina e in stagione nel 2016, Piccola Compagnia Dammacco, che questa volta mostra al pubblico L’ultima notte di Antonio, atto unico tragicomico che racconta le peripezie di un’icona emergente della nostra epoca: il cocainomane. Lo spettacolo, ideazione, drammaturgia e regia di Mariano Dammacco, con Mariano Dammacco e Serena Balivo, mostra le innumerevoli “ultime notti” di Antonio prima della sua fine dando voce e corpo ai suoi incubi, alle sue forme di dipendenza, attraverso l’alternanza tra un registro lirico-poetico e uno comico-grottesco.

Al termine dello spettacolo si terrà l’incontro con il pubblico, gli artisti e la sociologa (coordinatrice di struttura) Gloria Calloni e la psicologa-psicoterapeuta Gabriella Maggioli della “Comunità di Vallecchio – Coop. Soc. Cento Fiori”.

In sala mostre metamorfosi della luce di Irena Iris Willard.

Novità di Oltremisura 2017: due appuntamenti dedicati alla musica contemporanea. Domenica 26 febbraio alle ore 18.00 i cantautori di Risuona Rimini si raccontano con parole e musica nello spettacolo cantautoritratti, portando così la musica d’autore al Teatro Rosaspina.

Un gruppo di cantautori Riminesi si esibisce miscelando le proprie canzoni con quelle di autori importanti come Gaber, Tenco, Jannacci ed altri ancora. Un evento per dare risalto al cantautorato nella sua forma più nobile. Un racconto con parole e musica in cui il teatro permette di dare voce alle storie che spesso non si percepiscono nella loro compiutezza. Uno spettacolo dinamico in cui artisti e pubblico sono coinvolti insieme.

In sala mostre Nero di Bugia di Enrico Nanni.

In occasione dell’ 8 marzo, festa dedicata alla donna, Oltremisura 2017 e il Comune di Montescudo – Monte Colombo ospitano alle ore 21.00, ingresso libero, L’ora delle Falene, scrittura e lettura scenica di e con Nicoletta Fabbri, Annalisa Teodorani, tracce da Raffaello Baldini.

L’ora delle falene riunisce le voci di due donne – in cui confluiscono diverse figure femminili che popolano la scrittura di Raffaello Baldini – che si interrogano sull’arte del sottrarsi e sul mistero della sparizione.

All’ora del crepuscolo, quando il sole cede il passo alla luna, si dice ancora in alcuni luoghi che le falene entrino nelle case a portare notizie e, in cerca di quella stessa luce che mette a repentaglio la loro vita, rievochino chi non c’è, domandando una preghiera per le anime in pena.

Domenica 12 MARZO alle ore 17.00 (ingresso libero) si continua con un appuntamento dedicato al Teatro Ragazzi, Abbasso il grigio, nuovo spettacolo della compagnia reparto Prototipi, regia di Paola Doghieri. Una storia di sogni rubati e di immaginazione tradita , con un finale lieto, dove la forza dei sogni vince su chi tenta invece di ingabbiarli.

Domenica 26 marzo 2017 alle ore 18.00 il secondo appuntamento musicale di Oltremisura. L’incontro con musica dal titolo Cristiano Godano si racconta.

Cristiano Godano, leader del gruppo Marlene Kuntz, si racconta attraverso un incontro con il pubblico. Una chiacchierata informale con lo scrittore Gianluca Morozzi, un excursus grazie al quale ripercorrere il percorso dell’artista all’interno della band in qualità di cantante e autore dei testi, fino ad arrivare a toccare tematiche inerenti il mondo musicale. E tra una risposta e l’altra Cristiano proporrà, chitarra-voce, alcuni brani del repertorio dei Marlene Kuntz.

In sala mostre Nero di bugia di Enrico Nanni.

Un grande interprete, già vincitore del premio Ubu 2012 come miglior attore, sarà ospite con una prima regionale al Teatro Rosaspina il 2 aprile alle ore 18.00: Saverio la riuna di Scena Verticale con il suo nuovo lavoro Masculu e Fiammina, che ha debuttato alla fine del 2016 al Piccolo Teatro di Milano.

L’idea di base è che un uomo semplice parli con la madre. Una madre che non c’è più. Lui la va a trovare al cimitero. Si racconta a lei, le confida con pacatezza di essere omosessuale, “o masculu e fìammina cum’i chiamàvisi tu”, l’esistenza intima che viveva e che vive. E affiorano memorie e coscienze di momenti anche belli, nel figlio, a ripensare certi rapporti con uomini in grado di dare felicità, un benessere che però invariabilmente si rivelava effimero, perché le cose segrete nascondono mille complicazioni, destini non facili, rotture drammatiche. Nei riguardi di quella madre, pur così affettuosa e misteriosamente comprensiva, si percepisce comunque qualche rammarico, qualche mancata armonia. Ma tutto è moderato, è fatalistico, è contemplativo.

Al termine dello spettacolo Saverio La Ruina incontra il pubblico. L’attore converserà infatti con il pubblico, Laura Gemini, docente dell’Università Carlo Bo di Urbino e i rappresentati del Circolo Arcigay Alan Turing della Provincia di Rimini.

In sala mostre A passo d’uomo: cinque anni di sentieri e storie a cura dell’ Associazione a passo d’uomo. Il 2 aprile, in occasione della mostra, si terrà anche una Camminata nei paesaggi di Montescudo – Monte Colombo. Partenza ore 15.00 dal Teatro Rosaspina.

Oltremisura 2017 si chiude domenica 9 aprile alle ore 18.00 (ingresso 7 €) con lo spettacolo Vite in transito, con Simona Matteini e Giacomo Cioni.

Vite in transito è un progetto culturale, nato nel 2008 come laboratorio di scrittura autobiografica per e con donne migranti, condotto da: Francesca Castellani, Fulvia Gemmani, Mariolina Tentoni, mosse da un’esigenza civile di costruire una nuova cittadinanza inclusiva delle differenze.

Vite in transito è anche uno spettacolo. Le memorie, le storie migranti chiedono ascolto e lo hanno trovato nell’interpretazione di Simona Matteini che dà loro voce e nelle musiche di Giacomo Cioni che le accompagna.

Tutti gli spettacoli della domenica termineranno con l’ormai usuale momento conviviale in cui incontrarsi e confrontarsi bevendo un bicchiere di vino offerto dalla Pro Loco di Montescudo, all’interno della sala mostre del Teatro Rosaspina.

Ingresso agli spettacoli euro 12,00 se non diversamente indicato. Residenti nel Comune di Montescudo – Monte Colombo e possessori YoungERcard biglietto ridotto 7,00 €

Quest’anno una nuova partecipazione per L’Attoscuro, che è infatti tra le Associazioni promotrici del progetto La Valle dei Teatri – Rete Teatrale Valconca. In occasione degli spettacoli sarà possibile sottoscrivere gratuitamente la card La Valle dei Teatri.

All’interno di Oltremisura, i possessori della card avranno diritto al biglietto ridotto al costo di 7,00 € per lo spettacolo L’ultima notte di Antonio della Piccola Compagnia Dammacco, domenica 12 febbario 2017.


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Maura Capanni (Corrispondente settore cultura)
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