ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Toledo 5 settembre 2014: il maestro Igor Boza Borozan omaggia il grande pittore El Greco con una camicia gigante.

21/08/14

Igor Borozan, unico artista italiano per El Greco

Nel corso del 2014 la Spagna commemorerà il IV centenario della morte di El Greco. E lo farà con un ampio programma di esposizioni e attività culturali che sveleranno la pittura e la figura di Domenikos Theotokopoulos. Toledo, la città dove El Greco trascorse 37 anni della sua vita, sarà il centro principale di questo appuntamento da non perdere offrendo al pubblico l'opportunità di vedere riuniti nella città del fiume Tajo grandi capolavori del pittore cretese, provenienti dai principali musei e dalle collezioni nazionali e internazionali. Tutto ciò completato da un programma di attività con concerti di musica, teatro, danza, conferenze.

Unico artista non spagnolo entrato nella lista dei selezionati per il grande evento "De puerta en puerta", che si terrà a Toledo dal 6 al 10 settembre prossimi, è il maestro Igor Borozan, insieme a nove spagnoli, un argentino e un venezuelano. Le opere, una volta conclusa l'esposizione andranno a far parte della collezione artistica dell'Ayuntamiento de Los Caballeros de Villafranca, commissario della expo è Luis Pablo Gomèz Vidales del Circulo de Arte di Toledo. L'evento prevede la "decorazione" delle porte dell'antica città medievale di Toledo con le opere degli artisti selezionati il cui formato è 2,10 x1,35 metri. Il maestro Igor Borozan che da oltre dieci anni lavora sulla figura del grande Michelangelo Merisi detto Caravaggio, prosegue il "percorso" con El Greco.
Due artisti vissuti nelle stesso periodo che possiamo definire "tenebrosi", per il loro "modus operandi" chiamato anche illuminazione drammatica, uno stile di pittura con chiaroscuro molto pronunciato, dove ci sono violenti contrasti di luce e buio e dove il buio diventa una caratteristica dominante dell'immagine. All'artista Caravaggio è generalmente attribuita l'invenzione dello stile del tenebrismo, anche se questa tecnica è stata utilizzata molto prima da vari artisti come Albrecht Dürer, Tintoretto e, appunto, El Greco.
Il maestro Igor Boza Borozan quindi, chiude il cerchio con due dipinti straordinari, dedicati proprio a quest'ultimo. Ma inedita è la nuova camicia gigante che sarà a Toledo pensata per l'artista cretese, 4,4 metri di altezza, colore grigio antracite con colletti seicenteschi bianchi fortemente voluta dal prof. Fernando Barredo de Valenzuela, Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Toledo. Un'installazione che odora di colore ad olio, consunta, stropicciata, una sorta di "pelle dell'artista". Dopo il saio più grande del mondo JAN MMXIII realizzato in onore di Papa Francesco, Borozan, volge lo sguardo a El Greco, impressionato dalla speciale religiosità espressa nelle sue opere. Straordinaria infatti l'opera di El Greco che è riuscito a fondere la sua figura di ortodosso greco sconvolgendo la classicità dell'arte spagnola allungando le proporzioni delle figure.
In aprile un' altra eccellenza italiana, il maestro Riccardo Muti, ha diretto nella cattedrale di Toledo il Requiem di Giuseppe Verdi in onore di El Greco.
Le manifestazioni in onore di El Geco si svolgeranno in tutta la Spagna per tutto il 2014, è possibile trovare notizie ed aggiornamenti sul sito ufficiale www.elgreco2014.com

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