Top500, la guerra dei supercomputer sta rallentando
Il portale Top500.org ha aggiornato nuovamente il suo ranking relativo ai supercomputer più potenti del mondo, come avviene ormai da diversi anni. Due volte all'anno, il Top500 ci mostra dove si trovano gli apparati di calcolo più sofisticati.
del 26/11/14 - di Alessandro Elia
Pochi giorni fa fu pubblicato l'ultimo report dove, al vertice, troviamo sempre lo stesso supercomputer dell'Università cinese di Tecnologie e Difesa, chiamato Tihane 2. Per la quarta volta consecutiva, il paese asiatico detiene il recordo con il suo PC ultra rapido.
Queso enorme computer, che lavora grazie a 3120000 nuclei in parallelo, apparve nel 2013 come fuoriclasse e nel famoso test di Linpack ottenne un sorprendente 33,86 petaFLOPS di potere computazionale. Il suo rendimento è rimasto lo stesso dal momento della sua invenzione.
Ranking dei supercomputer
Per spiegarci meglio, chiariamo che un petaFLOP è un misuratore di operazioni a virgola mobile, processate per secondo ed equivale a 1015 Flops.
Nella speciale classifica soltanto un nuovo computer è entrato, una macchina costruita da Cray per un'agenzia statunitense e tocca i 3,57 petaFLOPS di potenza nei processi Linpack.
La evolución de potencia anual de los super-ordenadores se ralentizaLa corsa al supercomputer si sta fermando
L'elemento più evidente è che la corsa evolutiva di questi supercomputer sta frenando, anche se non se ne conoscono i motivi. Potrebbe essere frutto diretto di un calo degli investimenti da parte dei governi centrali che avrebbero perso l'interesse politico a fregiarsi di tali record.
Inoltre, il movimento di grandi colossi come Microsoft e Amazon, che lavorano per esempio tramite Azure, dimostrano della scarsa necessità di spendere milioni di euro nell'assemblare complicate macchine di calcolo.
Dati alla mano dal 1994 al 2008, l'aumento della potenza annuale dei supercomputer fu del 90%, mentre negli ultimi 5 anni si è a mala pena raggiungo il 50%.
Non solo cattive notizie
Il Dipartimento per l'Energia degli USA potrebbe cambiare il corso di questa competizione. L'agenzia (che già finanzia vari supercomputer per vari tipi di ricerca) ha previsto di costruire un sistema che tocca i 300 petaFLOPS prima del 2017. Bisogna solo attendere che il Congresso americano apra il portafogli.
I leader mondiali
Gli USA continuano ad essere i principali finanziatori di progetti centrati sui supercomputer (anche se dal 2013 ne ha disattivati più di 30, avendone adesso 231).
EEUU es el país con la mayor red de super-ordenadores del mundo
Sono i paesi asiatici gli unici a tenere testa agli ingegneri informatici a stelle e strisce, mentre in Europa da giugno del 2014 possiamo contare su 130 sistemi di alta tecnologia.
Le marche più importanti
Per quanto riguarda i componenti per i supercomputer, HP risalta nelle forniture, con 179 computer e il 36% di quota del mercato. Medaglia d'argento per IBM con 153 computer e il 30% . Terzo posto per Cray con 62, azienda che si dedica esclusivamente a questo settore.
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