Trading online: ecco qual è l'identikit dell'investitore di oggi

Negli ultimi anni le nuove tecnologie hanno aumentato l’accessibilità degli investimenti, favorendo l’ingresso degli investitori privati nei mercati finanziari...

Negli ultimi anni le nuove tecnologie hanno aumentato l’accessibilità degli investimenti, favorendo l’ingresso degli investitori privati nei mercati finanziari. Secondo Hearts & Wallets, negli investimenti di criptovalute sono soprattutto persone giovani e benestanti, con il 33% di persone che hanno tra 25 e 40 anni e un reddito medio del crypto trader di oltre 96 mila dollari l’anno.

Per capire l’identikit degli investitori nel trading online informazioni interessanti arrivano dal broker eToro, società con oltre 20 milioni di clienti dei quali il 69% in Europa, con una forte presenza anche in Italia. Gli utenti della piattaforma online hanno in media 34 anni d’età, con il 79% che investe in crypto e azioni. Le risorse economiche crescono con l’età, andando da una media di 968 dollari a 32 anni, fino a raggiungere i 478 mila dollari a 45 anni.

Come iniziare a investire con il trading online oggi

Come indicano le diverse ricerche e analisi è possibile distinguere due tipologie di investitori privati: le persone con 38-45 anni d’età che hanno a disposizione un capitale elevato, possiedono buone conoscenze finanziarie e investono in genere su pochi strumenti finanziari; poi ci sono le persone con un’età di 28-38 anni, le quali hanno meno risorse economiche, un’educazione finanziaria ridotta e preferiscono investire su diversi prodotti finanziaria allo stesso tempo.

Nel secondo caso è fondamentale investire nella buona formazione, studiando attraverso corsi, libri e risorse gratuite proposte da siti web autorevoli. Ne è un esempio CorsoTradingOnline.net, portale che mette a disposizione guide online sul trading, recensioni sui migliori broker e analisi dedicate su criptovalute, Forex trading e mercato azionario. D’altronde la maggior parte dei trader principianti deve ancora capire qual è il proprio profilo d’investitore, per trovare le soluzioni d’investimento più adatte alle proprie esigenze.

Oltre alla formazione professionale bisogna anche scegliere un broker regolamentato, verificando che si tratti di un’azienda autorizzata e in possesso di una licenza valida in Europa come la CySEC. Una scelta importante riguarda la piattaforma di trading online, infatti è essenziale selezionare un broker in grado di offrire un software moderno e facile da utilizzare, con un’interfaccia grafica user-friendly e ottimizzata per desktop e mobile.

Per iniziare con il trading finanziario è opportuno fare pratica con un conto demo, proposto da molti broker per consentire agli investitori alle prime armi di fare pratica in sicurezza. Attraverso il conto demo è possibile effettuare qualsiasi tipo di investimento, operando con i CFD o la compravendita di azioni in borsa a seconda dell'intermediario. Tuttavia il trading avviene con fondi virtuali, quindi in assenza di rischi, un’opportunità utile per testare strategie e tecniche di trading online in modo sicuro.

Come gestire il rischio in modo corretto

Tra i giovani trader e i cripto-investitori è presente un’elevata tolleranza al rischio, in quanto si tendono a privilegiare le opportunità d’investimento rispetto al risk management e alla prudenza. Ovviamente ognuno è libero di operare come meglio crede, ad ogni modo non è mai una scelta saggia sottovalutare il rischio negli investimenti finanziari. Ciò vale soprattutto quando si dispone di un piccolo capitale, una condizione che richiede la massima attenzione nei confronti della gestione del rischio.

Senza una strategia bilanciata e un approccio sano al risk management è impossibile investire in modo sostenibile, perciò è necessario valorizzare questo tipo di competenze quando si inizia a investire online con il trading CFD, le azioni o la compravendita di criptovalute. Al giorno d’oggi esistono diversi strumenti per controllare il rischio in queste attività finanziaria, come gli ordini automatici di stop loss, la diversificazione e il money management, per i quali però bisogna sviluppare una certa esperienza e un bagagliaio tecnico adeguato.

Imparare a investire permette di prendere le decisioni giuste, basando le proprie scelte su indicazioni affidabili provenienti dall’analisi tecnica e fondamentale, con un’interpretazione corretta dei mercati e dei contesti macroeconomici. Dopodiché è possibile tentare varie strade nei primi momenti, ad esempio provando il trading di criptovalute o gli investimenti con i CFD nel Forex, tuttavia è importante trovare un ambito specifico e iniziare a specializzarsi quanto prima per massimizzare le performance d’investimento.

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