SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Una ricerca mostra gli effetti benefici nei cani che assumono CHABASITE70®

28/04/17

I risultati di una ricerca del Dipartimento di Scienze Medico Veterinarie dell’Università di Parma, guidata dalla Professoressa Paola Superchi, che ha analizzato l’impiego di zeoliti nell’alimentazione dei cani, hanno dimostrato che la chabasite svolge un effetto benefico nell’organismo degli amici quattrozampe.

Una ricerca del Dipartimento di Scienze Medico Veterinarie dell’Università di Parma ambiva a dimostrare i benefici della chabasite sulla flora microbica fecale dei cani. Sono stati così coinvolti 20 soggetti adulti (12 maschi e 8 femmine non gravide), clinicamente sani, di razza Setter inglese, suddivisi in due gruppi omogenei in base all’età e al peso.

Durante i giorni del test, circa 25, i cani del gruppo 2 hanno ricevuto una dieta addizionata con chabasite alla dose di 5 g/giorno aggiunta al pasto in un’unica soluzione; quelli del gruppo 1 una dieta senza chabasite.

I risultati: riduzione di batteri potenzialmente patogeni

A conclusione della ricerca, è emerso che l’addizione di chabasite non ha in alcun modo influenzato il consumo volontario del pasto del cane.

Lo sviluppo delle principali famiglie di batteri che costituiscono il microbiota intestinale è stato invece influenzato dalla somministrazione di chabasite. Nel gruppo 2 (trattato con chabasite), infatti, il tenore di lattobacilli è aumentato nel tempo, risultando superiore del 3% dopo 16 giorni di assunzione.

I lattobaccilli sono batteri Gram positivi: non sono dannosi, ma al contrario contribuiscono a salvaguardare igiene e salute. Parallelamente all’aumento dei lattobacilli verificatosi nel gruppo 2, si è avuta, sempre nello stesso gruppo, una progressiva riduzione degli enterobatteri: batteri potenzialmente patogeni.



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