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Valutazione dei rischi: come mettersi in regola

21/03/18

La valutazione dei rischi è una delle attività più importanti per la sicurezza di un'azienda. In questo articolo scopriamo quali sono le normative di riferimento e gli obblighi per le imprese italiane.

FotoIn base a quanto previsto dal Decreto Legislativo 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza sul lavoro), la valutazione dei rischi rientra fra i numerosi obblighi a cui devono sottostare le aziende, al di là del settore di business e delle dimensioni. Il motivo per cui lo Stato Italiano pretende che le aziende siano in regola dopo aver effettuato questo tipo di esame è molto semplice: attraverso la valutazione dei rischi è possibile individuare le criticità in essere sotto il profilo della sicurezza, sia in termini di forza lavoro (dipendenti, collaboratori, persone esterne) sia per quanto riguarda l'ambiente, la struttura (capannoni, magazzini, ecc) e ogni altro aspetto utile al raggiungimento di standard adeguati per garantire il regolare svolgimento dell'attività senza rischi e senza incidenti. Investire in una valutazione dei rischi completa e approfondire vuol dire quindi prima di tutto riconoscere i pericoli e le minacce che incombono sull'azienda e agire di conseguenza per correre ai ripari, evitando di pagare in termini di energie, tempo, risorse e soldi quando il danno è fatto.

Esistono perfino incentivi e agevolazioni in ambito di sicurezza per le aziende virtuose che adottano politiche moderne in questo senso. Il più noto è il bonus per lo smaltimento delle coperture in amianto, ma ci sono anche bandi INAIL periodici dedicati a imprese e società per il finanziamento di progetti differenti. Un doppio vantaggio dunque, perché da una parte si attuano pratiche concrete di prevenzione e dall'altra si ottengono sgravi fiscali preziosi, con i quali coprire in toto o in parte le spese. Va da sé che orientarsi in questo mare magnum di opportunità e regolamenti è quantomeno difficile. L'imprenditore, già oberato di impegni e scadenze da tenere a mente, si trova spesso da solo a gestire, senza cognizione di causa, il carico di lavoro legato a certificazioni, ambiente, formazione, ivi compresi gli interventi correlati alla valutazione dei rischi aziendali.

Ma come procedere in concreto per risolvere questa esigenza in ottemperanza ai contenuti del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro? La soluzione non può certo essere quella di rimandare in attesa di trovare sufficiente tempo libero. Bisogna muoversi in anticipo e tenere la situazione sempre sotto controllo. Ecco perché esistono aziende come LDG Service, specializzate nell'offrire a piccole e grandi imprese la consulenza necessaria in materia di sicurezza, ISO, HACCP, verifiche, controlli, rilievi e tutto ciò che serve per essere operativi nel rispetto della legge. LDG Service vanta un'esperienza pluridecennale e una presenza capillare sul territorio italiano, con decine di info point sparsi a nord come a sud. La prima consulenza telefonica viene offerta a titolo gratuito e senza impegno, così da avere riscontro immediato sulle azioni da intraprendere. Per maggiori informazioni https://www.ldgservice.it/



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