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Comunicato Stampa

Al via il Weekend dell'economia circolare di Opera Cardinal Ferrari per promuovere un modello di consumo virtuoso e generare cultura del risparmio nel contrasto della crisi economica attuale

Nella corsa al risparmio per far fronte alla crisi economica occorre ragionare sulle risorse e valorizzarle. Dal 30 settembre al 2 ottobre, in Opera Cardinal Ferrari il charity shop e il mercatino dell’oggettistica organizzati per promuovere un modello di consumo virtuoso fatto di prestito, riutilizzo, riciclo e donazione

fonte Action Agency S.r.l.I Carissimi di Opera Cardinal Ferrari lo sanno bene e hanno tanto da insegnare in questo senso: sanno cosa sono i cicli e come tenerli in vita. Sanno molto più di altri come l’acqua non vada sprecata, che gli oggetti devono essere prima riparati e poi in caso destinati ad altro, che un tessuto fatto bene può durare anni e quindi può avere vari usi. Ecco che raccogliere vestiti, i libri o il cibo per ridestinarli e ridargli nuova vita è la strada giusta per una maggiore consapevolezza sulle nostre risorse e su come gestirle al meglio per fronteggiare questo difficile momento di crisi economica dove la parola d’ordine sarà: risparmio. E l’Opera Cardinal Ferrari questa strada la sta già tracciando da tempo grazie ai tutti i suoi preziosi ingranaggi: i donatori con la loro grande generosità, i volontari che si prendono cura di tutto ciò che arriva alle porte della onlus, e i Carissimi che si mettono a disposizione per ridare nuova vita alle cose. Per questo lo storico centro diurno milanese darà il via al Weekend dell’Economia Circolare dal 30 settembre al 2 ottobre presso la sua sede in via Boeri 3: charity shop e mercatini dell’oggettistica per una 3 giorni dedicata alla sensibilizzazione di questo modello di consumo virtuoso, che può rappresentare la risposta operativa alla crisi economica e sociale di questo momento.

Cura e valorizzazione di cose e persone sono la base di quella circolarità virtuosa che fa crescere un paese, ed è la vera economia su cui si deve investire: Opera Cardinal Ferrari si aprirà al territorio milanese e si potranno trovare abbigliamento e accessori uomo, donna e bambino, abiti vintage, biancheria e oggettistica per la casa e tanto altro, nuovo ed usato. Il tutto frutto delle numerose donazioni che ogni giorno giungono alle porte dello storico centro diurno milanese che da ormai cento anni è la Casa di chi non ha casa, rifugio, luogo di riparo e ripartenza per persone che ritrovano la dignità in cose semplici, e mai scontate. Le pratiche circolari, come scegliere per esempio un charity shop per portare a casa con sé un capo di abbigliamento o un oggetto della casa anziché andare in un negozio tradizionale, possono davvero diventare una porta d’uscita alla povertà e creare economicità e innovazione.
«La raccolta di indumenti e recupero oggetti per la realizzazione dei mercatini solidali è solo uno dei tanti progetti messi in atto da Opera Cardinal Ferrari per portare avanti questo modello anche di fronte al difficile e ormai prossimo scenario autunnale. Come per esempio il recupero di cibo per la mensa e per i pacchi viveri distribuiti in Opera: solo in Italia il cibo sprecato ogni anno vale 15 miliardi di euro, quasi l’1% del Pil Nazionale. L’Economia Circolare resta la risposta più efficace nella lotta alle povertà.» afferma Pasquale Seddio, Presidente di Opera Cardinal Ferrari.

A proposito di Opera Cardinal Ferrari…
Opera Cardinal Ferrari è un Centro Diurno (8.30-17.00/365 gg) che offre servizi alle persone in grave
marginalità adulta perlopiù senza dimora attraverso servizi di supporto ai bisogni primari (ad esempio: mensa, distribuzione indumenti, sportello salute, docce e igiene personale); servizi di segretariato sociale (ad esempio: sportello di orientamento e informazione, espletamento pratiche, accompagnamento ai servizi del territorio); laboratori creativi per il sostegno educativo e psicologico (ad esempio: sportello di counselling e laboratorio “Felice-Mente all’Opera”, espletamento pratiche, accompagnamento ai servizi del territorio); Distribuzione pacchi viveri contenenti alimenti a lunga conservazione di prima necessità ma anche fornitura periodica di articoli per l’igiene personale e la pulizia della casa. Per le famiglie segnalate come più fragili è previsto un aiuto rinforzato anche con una spesa di alimenti freschi, sempre provenienti da eccedenze della grande distribuzione salvate dallo spreco; Servizi di accoglienza notturna gratuita per donne fragili (micro comunità: Padiglione “Cielo Stellato”); Residenzialità sociale con Residenza Trezzi e Domus Hospitalis per studenti, lavoratori fuori-sede e persone in trasferta sanitaria presso gli ospedali di Milano con la possibilità di ospitare minori e bambini. Da 100 anni si prende cura di persone che hanno perso tutto, ma non la dignità e la speranza di affrancarsi da una vita difficile: i Carissimi come chiamava il Cardinal Ferrari le persone accolte in Opera. Il fulcro delle attività è realizzato dal volontariato: 200 volontari consentono ad Opera di portare avanti la propria missione a favore delle persone più fragili e deboli.

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Photo credits: fonte Action Agency S.r.l.
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Mariella Belloni (Vicecaporedattore)
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