COLPI DI SCENA cinque spettacoli a Forlì e a Faenza per la seconda giornata

12° edizione della Biennale di Teatro Contemporaneo per le giovani generazioni Mercoledì 29 giugno 2022

COLPI DI SCENA cinque spettacoli per la seconda giornata 12° edizione della Biennale di Teatro Contemporaneo per le giovani generazioni
Mercoledì 29 giugno 2022 a Forlì e Faenza
Bologna, 28/06/2022 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Seconda giornata di programmazione per COLPI DI SCENA

12° edizione della Biennale di Teatro Contemporaneo per le giovani generazioni organizzata da Accademia Perduta/Romagna Teatri e ATER Fondazione.

COLPI DI SCENA – Biennale di Teatro Contemporaneo per Ragazzi e Giovani organizzata da Accademia Perduta/Romagna Teatri e ATER Fondazione entra nel vivo e prosegue il suo cammino mercoledì 29 giugno, seconda giornata di programmazione che, tra Forlì e Faenza, porterà in scena cinque spettacoli, tra i quali due “Prime nazionali”.


Il primo spettacolo in programma è Ferdinando il toro, i fiori e il calabrone della compagnia TCP Tanti Cosi Progetti, presentato in Prima nazionale alle ore 10 al Teatro San Luigi di Forlì.
Pubblicata per la prima volta nel 1936, la favola di Ferdinando, il giovane toro che preferisce il profumo di un fiore alla violenza della corrida, suonò a molti come una nemmeno troppo velata metafora pacifista. Un messaggio potente, che contrapponeva in modo ironico e paradossale l'umanità del toro e la bestialità della violenza e della guerra.

A COLPI DI SCENA cinque spettacoli per la seconda giornata 12° edizione della Biennale di Teatro Contemporaneo per le giovani generazioni

Secondo appuntamento, al Teatro Testori alle ore 11.30, con Sono solo favole di Alchemico Tre.
Lo spettacolo, racconta la storia un ragazzo molto pratico, che non lascia spazio alla fantasia. Un giorno, mentre sta svuotando la casa in cui ha passato l’infanzia assieme alla madre, scrittrice di storie per bambini, trova sul computer una cartella dal titolo: “Sono solo favole”. Si tratta di una serie di immagini e favole incomplete, assieme ad un messaggio in cui la madre lo invita a terminare la sua opera. Il ragazzo chiude il computer ma la casa prende vita e si trasforma in una prigione. L’unico modo per uscirne sarà fare appello alla fantasia e finire il libro, ma forse avrà bisogno dell’aiuto di bambine e bambini…


Il programma si sposterà poi a Faenza, dove, alle 16.15 alla Casa del Teatro, andrà in scena C’è nessuno di Mandara Ke, uno spettacolo sul fenomeno del Hikikomori, cioè la tendenza dei ragazzi a chiudersi in casa, rifugiarsi nel virtuale, rifiutando ogni rapporto che non abbia la mediazione della rete.

Alle ore 18, al Teatro Masini, andrà in scena la Prima nazionale di Il bosco e la bambina della compagnia La Baracca – Testoni Ragazzi, la storia di Elisa e Andrea, due fratelli, che raccontano, da punti di vista differenti, di quella volta che Elisa, a soli nove anni, si perse nel bosco rischiando la vita. Il bosco e la bambina diventa così uno spettacolo nello spettacolo che vuole affrontare una storia di fratellanza e di affetto, di paura, lotta e coraggio.

L’ultimo spettacolo della giornata, in Piazza Nenni alle ore 21.30, sarà Rossini flambé del Teatro Due Mondi, una divertente e scatenata sequenza di canti, testi e comiche situazioni che, come una ricetta elaborata, mescola temi che variano dagli ingredienti in cucina all’amore, dal vino ai piaceri della vita.


Tutti gli spettacoli sono aperti gratuitamente al pubblico.

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