John Maina Ndirangu a Bibione è il re della 2^ Diecimila del Faro, 28'17
Il keniano Ndirangu, a Bibione firma il crono di 28:17. Al maschile tripletta keniana, in tre sotto i 30 minuti. Al femminile vittoria di Marina Giotto che stacca il primato femminile del percorso. In 700 al via
BIBIONE – Ha solo due anni e la 2^ Diecimila del Faro di ieri, sabato 10 maggio. è già cresciuta nei numeri, ben 700 al via, e nei risultati.
Risultati – uomini
In 700 al via al tramonto sul litorale di Bibione, un faro a guidarli tutti, è il keniano John Maina Ndirangu (Run2Gether), protagonista di una gara straordinaria che lo ha visto tagliare il traguardo in scioltezza, con il crono stellare di 28’17”, che gli vale la miglior prestazione stagionale maschile su suolo italiano. “Sono molto felice di aver corso qui a Bibione e di aver vinto”, il commento genuino di Ndirangu. “E’ stata una bella gara, su un bel percorso e con un’ottima organizzazione”. Ma le sorprese di questa gara non sono finite qui, la piazza d’onore è del compagno di squadra e connazionale Vincent Momanyi che, seppur con netto distacco dal vincitore, con 28’43” si aggiudica anche il terzo miglior crono maschile di stagione su suolo italiano. Tripletta keniana, tutta targata Run2Gether, con Castor Omwena Mogeni che conclude le sue fatiche entro i 30’, mentre è quinto assoluto Osvaldo Zanella (DK Runners), il primo degli italiani in 32’04”.
Risultati – donne
E’ Marina Giotto (DK Runners) a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, dopo una gara in solitaria che l’ha vista tagliare il traguardo in 37’07”, nuovo primato del percorso. “Qui a Bibione sono di casa, trascorro qui alcuni giorni di vacanza e conosco bene le strade, gareggio spesso qui. E’ un percorso molto muscolare, sono contenta di aver vinto e di come ho gestito la gara” ha commentato la vincitrice. La medaglia d’argento è per Arianna Lutteri (Km Sport) con il crono di 38’13” qui seconda nel 2023 nella mezza maratona ai cui nastri di partenza la troveremo anche quest’anno. Il gradino più basso del podio è di Elisabetta Lucchese (ASD Hrobert Running Team) in 39’23”.
"Siamo felicissimi" - ha esordito Filippo Cassarino, Presidente di Moving Factory SSD, società organizzatrice dell'evento - "La ricca partecipazione è la prova che stiamo lavorando nella giusta direzione ed è una gratifica immensa per quanto abbiamo fatto. Con il primato 2025 maschile su suolo italiano abbiamo aggiunto un'ulteriore elemento di orgoglio, questo risultato ci fa emozionare", ha concluso.