ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Le mostre PICASSO "Clergue" e BRIGITTE BAER "Picasso e le sue incisioni" al Museu Picasso di Barcellona

Estate 2022, la collezione d'archivio del Museo.

Foto CLERGUE e BAER al MUSEO PICASSO.

Il Museu Picasso di Barcellona presenta quest'estate due mostre fotografiche che ti permettono di esplorare la collezione d'archivio del Museo.

PICASSO - CLERGUE presenta in forma di cronaca una selezione della collezione fotografica Lucien Clergue, che il Museu Picasso ha acquisito nel 2016, relativa a Picasso: il racconto per immagini che Clergue fece di Picasso durante i tanti incontri avvenuti nel sud della Francia, dove vivevano entrambi. PICASSO - CLERGUE è insieme un album di famiglia e un diario di amicizia.

Brigitte Baer. PICASSO E LE SUE INCISIONIè un viaggio attraverso il lavoro di ricerca di Brigitte Baer nell'opera grafica di Picasso. Al centro dell'archivio ci sono le schede catalogo dell'opera grafica di Picasso, insieme a oltre 12.000 fotografie dell'opera dell'artista. L'archivio è esposto per la prima volta al pubblico insieme a una selezione di incisioni del Museo.


PICASSO - CLERGUE
Nel 2016 il Museu Picasso di Barcellona ha acquistato la collezione fotografica di Lucien Clergue su Picasso: circa seicento fotografie in bianco e nero ai sali d'argento, tutte stampe dell'epoca. Questa mostra presenta, sotto forma di cronaca, una selezione di questa collezione: il racconto per immagini che Clergue fece di Picasso durante i numerosi incontri che ebbero luogo nel sud della Francia, dove entrambi vissero. Lucien Clergue (1934-2014) non aveva ancora vent'anni quando, nel 1953, mentre usciva da una corrida ad Arles, presenta le sue prime foto a Pablo Picasso e ne approfitta per fotografarlo. Due anni dopo, si sono incontrati a La Californie, la casa di Picasso a Cannes, quando l'artista lo ha invitato a fotografare.


«Perché questo privilegio? I miei ritratti di acrobati, realizzati nello spirito dei suoi Arlecchini, lo avevano commosso tanto quanto era stato affascinato dai miei saggi sulle carcasse di animali scaricati nel Reno o sulla distruzione di Arles da parte dei bombardamenti alleati. Picasso ha trovato nella mia ricerca le sue preoccupazioni personali: carogne e rovine riflettevano un universo macabro che lui stesso aveva rappresentato in Guernica. La guerra ci ha uniti, così come la corrida, che mi aveva permesso di conoscerlo - e fotografarlo - due anni prima all'Anfiteatro di Arles».

Fu l'inizio di un'amicizia che durerà fino alla morte dell'artista nel 1973. Lucien Clergue mostrava regolarmente le sue opere a Picasso, che disegnò per lui la copertina del libro Corps mémorable, edito da Seghers nel 1957 e in cui le fotografie accompagnavano poesie di Paul Eluard, e il manifesto per la prima mostra che tenne a Zurigo nel 1958. Picasso lo presentò ai suoi amici, tra cui Jean Cocteau, che lo consigliò sulla scelta del suo titoli e ha scritto testi per accompagnare le sue foto. Cocteau ha invitato Lucien Clergue a prendere parte alle riprese de Il testamento di Orfeo nelle cave di Baux-de-Provence, vicino ad Arles, dove il fotografo ha contribuito a costruire la sequenza sugli zingari.

L'affetto e l'affinità tra Picasso e Clergue hanno permesso di documentare piccoli episodi della vita di Picasso, tutti su scene accadute nel tempo e che hanno finito per spiegare una parte della vita dell'artista. Possiamo apprezzare un Picasso intimo, intrappolato nella sua vita quotidiana, tenero e riflessivo, sempre attento. PICASSO - CLERGUE è insieme un album di famiglia e un diario di amicizia. La rievocazione di una vita di complicità.



Brigitte Baer. PICASSO E LE SUE INCISIONI
Nel maggio 2015, David Leclerc, nipote di Brigitte Baer, ha donato l'archivio personale di Brigitte Baer al Museu Picasso di Barcellona su consiglio di Paco Rebés, gallerista e amico di Brigitte. Contestualmente, la Galerie Kornfeld, editore del catalogo ragionato dell'opera grafica di Picasso, ha donato i documenti di lavoro che Bernhard Geiser aveva disegnato per la pubblicazione dei primi due volumi del catalogo e le fotografie delle opere utilizzate per lo studio del incisioni, entrambe conservate nell'archivio di Brigitte Baer, dato che alla morte di Geiser ella continuò il lavoro di catalogazione e ne aveva quindi ereditato il materiale di lavoro.

Il Brigitte Baer Archive consiste di:
• Handwritten and typewritten catalogue cards
• 12.600 riproduzioni fotografiche, stampe e negativi, dell'opera grafica di Picasso
• Documentazione di riferimento su Picasso e i grandi maestri incisori della storia dell'arte
• Undici pubblicazioni sull'opera grafica di Picasso annotate e commentate da Brigitte Baer
• Cinque scatole di documentazione testuale contenenti trentacinque dattiloscritti originali di articoli e testi di Baer
• Corrispondenza professionale
• Layout di stampa di cataloghi ragionati.

L'archivio è esposto per la prima volta al pubblico, insieme a una selezione di incisioni del Museo.

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Ufficio Stampa RETERICERCA
Responsabile account:
Giancarlo Garoia (CORRISPONDENTE)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere