Quinte by Lithos Design
La parete divisoria in marmo che ridefinisce lo spazio, disegnata da Raffaello Galiotto.
Quinte è una parete divisoria modulare in marmo e metallo, firmata da Raffaello Galiotto per Lithos Design: un complemento d'arredo installabile da pavimento a soffitto, che si distingue per leggerezza, facilità e sicurezza di montaggio, oltre che per la forte capacità espressiva.
Quinte è costituita da una sottile struttura in alluminio sulla quale sono fissati meccanicamente i moduli in marmo. Grazie al supporto dell’intelaiatura, è stato possibile ridurre lo spessore delle marmette al minimo (3 cm), mantenendo alti standard di stabilità e affidabilità. Il divisorio, bifacciale, diventa quindi un prodotto chiavi in mano, la cui posa non richiede necessariamente l’intervento di un professionista.
Il progetto si distingue per la grande libertà compositiva: i moduli in marmo (60x60cm) possono essere disposti in schemi differenti, lasciando spazio alla creatività e venendo incontro alle diverse esigenze progettuali.
Le marmette, che sono disponibili in tre marmi (Pierre Bleue, Grigio Tundra e Perla Dalmata) cromaticamente abbinati al colore della struttura, possono essere lisce oppure traforate nelle versioni denominate Palmanova e Papiro.
Palmanova presenta una texture esagonale con fori circolari e richiama la forma a sei lati della piazza della città omonima da cui prende il nome. Papiro, invece, si distingue per le texture che richiamano il supporto scrittorio usato nell’Antico Egitto: un intreccio lapideo in verticale e orizzontale intervallato da pertugi quadrati.
Quinte è perfetta per ambienti contemporanei di pregio. Nelle grandi città per esempio, dove i metri quadrati si riducono ma cresce l’attenzione per soluzioni abitative ben progettate, queste pareti divisorie rispondono a una duplice funzionalità, perché permettono di separare gli spazi senza però rinunciare al design e allo stile. Allo stesso tempo, trovano naturale collocazione anche in progetti di più ampia scala, residenziali e hospitality, dove contribuiscono a valorizzare l’architettura degli interni definendo nuove gerarchie visive e funzionali.