Rally: Lovisetto è secondo assoluto al Valsugana

Il detentore del TRZ di zona due parte al meglio per la difesa del titolo, al debutto nel tricolore storico, mentre al Due Valli i Ceccato danno spettacolo.

Fine settimana in grande spolvero per i portacolori di Jteam, in particolar modo un Adriano Lovisetto che, dopo aver vinto il Trofeo Rally di Zona due lo scorso anno, ha debuttato nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche con una prestazione d'antologia, salendo sul secondo gradino del podio al Valsugana Historic Rally.
Sabato scorso il pilota della BMW M3 gruppo A, curata da Marchetto Motorsport e condivisa con Christian Cracco, ha concluso alle spalle dell'idolo di casa, chiudendo anche secondo in quarto raggruppamento e primo in classe A-J2/2500 tra i big della serie tricolore.

“Una grande soddisfazione per un grande risultato” – racconta Lovisetto – “perchè, essendo inferiori di potenza rispetto alla concorrenza, ci siamo buttati letteralmente nelle discese, rischiando il tutto per tutto soprattutto nelle prove più lunghe. Grazie a Marchetto Motorsport abbiamo avuto una vettura che ha girato come un orologio svizzero, mostrando quello che sappiamo fare anche nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Grazie a Jteam ed ai partners, pedine fondamentali per il raggiungimento di un traguardo incredibile ed inaspettato.”

Dal Venerdì e Sabato trentini a quelli vissuti in provincia di Verona per il Rally Due Valli, tappa del Campionato Italiano Assoluto Rally che vedeva ai nastri di partenza padre e figlio.
Vittorio Ceccato, alle note Daniel Pozzi su una Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing, dopo essere incappato in un errore, una divagazione sulla prima “Erbezzo” con otto minuti persi, dava vita ad una perentoria rimonta, risalendo fino alla quarta piazza tra gli Over 55.
Un risultato che gli consente di avvicinarsi sempre di più alla vetta del CIAR tra i veterani, collezionando anche un diciassettesimo in R5 - Rally2 e tanta esperienza per il futuro.

“Peccato per quell'errore in avvio” – racconta Vittorio Ceccato – “ma questo Due Valli è stato un rally vero, duro, senza chicanes ed antitaglia. Abbiamo imparato tantissimo e siamo riusciti ad arginare una situazione che, dopo gli otto minuti persi, avrebbe tagliato le gambe a molti. Grazie a Daniel, a P.A. Racing, a New Turbomark Rally Team, a Jteam, a Pirelli, ad Atech Racing ed ai tanti tifosi scaligeri che ci hanno fatto sentire tutto il loro calore lungo le speciali.”

Dal papà al figlio, Giovanni Ceccato, che ritornava in una gara del CIAR al volante di una Peugeot 208 Rally4 messa a disposizione da GF Racing e condivisa con Enrico Bracchi.
La ventunesima piazza in classe Rally4 ed in gruppo RC4N vengono accolte con positività dal figlio d'arte, sempre più a proprio agio con la francesina sovralimentata.

“È stata una gran bella gara” – racconta Giovanni Ceccato – “ed abbiamo centrato il nostro obiettivo, quello di arrivare fino alla fine, senza fare danni alla vettura. Siamo felici, ci siamo preparati al meglio per i nostri impegni futuri ed ora ci piacerebbe finalmente dire la nostra.”

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