Rally: Polonia amara per Sandrin

La scomparsa dell'amico e rivale Doretto, durante un test, ed una perdita di olio, ad inizio seconda tappa, segnano la terza presenza europea del trevigiano.

La consapevolezza del rischio che si corre, ogni volta che si indossa un casco, è ben presente in qualsiasi pilota, indipendentemente da dove e con che cosa corra ma, quando ci si trova a vivere un lutto, ci si trova sempre impreparati al dolore.
Quanto accaduto nei test che anticipavano il Rally Poland, la scomparsa prematura del giovane Matteo Doretto, ha colpito profondamente Xmotors Team, presente nel round valido per l'European Rally Championship a supporto del giovane Tommaso Sandrin.

“Non possiamo che stringerci attorno alla famiglia Doretto” – racconta Francesco Stefan (presidente Xmotors Team) – “perchè, per quanto tutti noi sappiamo bene quanto sia pericoloso ogni sport motoristico, vedere spegnersi una vita, soprattutto così giovane, non è mai accettabile. Siamo vicini a tutti i familiari, pur sapendo che il dolore sarà inimmaginabile.”

“È stata davvero dura iniziare la gara dopo quanto accaduto a Matteo” – gli fa eco Sandrin – “perchè, oltre ad essere un avversario, era un amico. Le mie più sentite condoglianze.”

Sul fronte sportivo il pilota di Povegliano, in campo con la Peugeot 208 Rally4 di Napoca Rally Academy ed in coppia con Andrea Dal Maso, confermava quanto di buono visto nelle precedenti apparizioni continentali, lottando a lungo per le posizioni di vertice ma penalizzato da una foratura sulla terza speciale, la seconda del Sabato, che lo allontanava parzialmente.
Nonostante l'inciampo il portacolori di MRC Sport, sostenuto anche dalla scuderia di Maser, terminava la prima frazione in ottava piazza di classe e tra gli iscritti allo Junior ERC.
Dopo un buon avvio alla Domenica, sesto al controllo stop della “Mikołajki”, una fatale perdita d'olio lo costringeva ad alzare bandiera bianca, vanificando una più che positiva ottava piazza in RC4, in ERC4 e tra le giovani promesse europee del futuro.

“Una gara molto difficile” – racconta – “per le sue alte velocità e per le tante insidie nascoste nelle prove speciali. Ci siamo divertiti molto, ci stavamo giocando il podio fino alla foratura della seconda speciale di Sabato. Abbiamo continuato con un buon ritmo ma alla Domenica, sulla prima prova, abbiamo accusato una perdita d'olio e ci siamo dovuti ritirare. Grazie a tutti, a Xmotors Team, a MRC Sport, al team Napoca, al mio naviga ed a tutti i nostri partners.”