Rally: Razzini al giro di boa trentino dell'IRC

Il San Martino di Castrozza, neo acquisto della serie, vedrà il pilota di Parma andare a caccia di punti preziosi in un evento a lui del tutto inedito.

L'International Rally Cup è pronto a dare il benvenuto al Rally San Martino di Castrozza, un evento che di certo non ha bisogno di presentazioni e che avrà il compito di indossare i panni dello spartiacque in una delle serie più ambite in Italia.
L'appuntamento trentino sarà l'ultimo a coefficiente 1, prima di iniziare un valzer di aumenti progressivi che permetterà ai protagonisti di giocarsi ancora di più le proprie carte per il titolo.
Tra questi non poteva mancare un Marcello Razzini che affronterà le strade del Trentino per la prima volta in assoluto, consapevole dell'importanza di marcare punti pesanti per una classifica che lo vede attualmente in sesta posizione nella generale ed in quarta di IRC Challenge.

“Siamo pronti per questo terzo appuntamento con l'IRC” – racconta Razzini – “e siamo molto felici che il San Martino di Castrozza sia entrato a far parte del nostro campionato perchè stiamo parlando di una gara ricca di blasone. Qui hanno corso mostri sacri del rallysmo, scrivendo pagine indelebili della storia del nostro sport. Sarà emozionante correre qui ma, a parte questo, dobbiamo rimanere molto concentrati sugli obiettivi che ci siamo prefissati.”

Confermato il pacchetto a disposizione del pilota di Parma, portacolori di Collecchio Corse sulla Skoda Fabia RS Rally2 di By Bianchi Rally Team con Gianmaria Marcomini alla propria destra.

“La nostra squadra è rimasta inalterata dal Taro” – sottolinea Razzini – “ma abbiamo apportato delle migliorie alla nostra vettura, puntando ad adattarla al meglio a questa tipologia di gara.”

Due le giornate di battaglia, ad iniziare dall'aperitivo di Venerdì 20 Giugno, in serata, con la speciale spettacolo “San Martino Cittadina” (2,97 km) che aprirà la strada ad un Sabato 21 Giugno incentrato sul doppio passaggio di “Manghen” (20,70 km), “Val Malene” (16,40 km) e di “Gobbera” (8,59 km) per un totale di poco inferiore ai cento chilometri cronometrati.

“Il percorso è splendido perchè si attraversano passi alpini fantastici” – conclude Razzini – “e non vediamo l'ora di immergerci in questo scenario ricco di storia. Un particolare ringraziamento lo voglio dedicare a tutti i nostri partners, alla scuderia ed al suo presidente Gianni Assirati, senza mai dimenticare Filippo Alicervi, Andrea Freschi ed il team By Bianchi.”