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Tre oggetti che hanno cambiato la storia della cancelleria

12/01/15

Nessun articolo di cancelleria da ufficio è solo un oggetto di cancelleria da ufficio: tutti hanno una storia vecchia ed emozionante. Scopriamo quella dei 3 più utilizzati. Se reputi che quella della cancelleria da ufficio sia una storia non interessante, che non riservi colpi di scena, commetti un errore. Cancelleria e tecnologia vanno a braccetto, e molti degli oggetti che al giorno d'oggi acquisti in cartoleria, hanno alle spalle una storia davvero affascinante.

FotoNessun articolo di cancelleria da ufficio è solo un oggetto di cancelleria da ufficio: tutti hanno una storia vecchia ed emozionante.
Scopriamo quella dei 3 più utilizzati.

Se reputi che quella della cancelleria da ufficio sia una storia non interessante, che non riservi colpi di scena, commetti un errore.
Cancelleria e tecnologia vanno a braccetto, e molti degli oggetti che al giorno d'oggi acquisti in cartoleria, hanno alle spalle una storia davvero affascinante.

Le penne.
Prendiamo le penne per esempio: ce ne sono di un'infinità di modelli e colorazioni, facilissime da impiegare, da portarsi a spasso in tasca, leggere e pratiche. Ma tanti anni fa? C'era una volta la penna d'oca, che al giorno d'oggi noi non ci sembrerebbe semplice da usare ma che dal 1600 fino al 1800 ha guadagnato una popolarità sorprendente.
Naturalmente è possibile ancora al giorno d'oggi comprarle presso qualsiasi sito web che si occupa di commercio di cancelleria online; i più coraggiosi potrebbero pure credere di usarle, sempre che si intenda donare un qualcosa di retrò e vintage al proprio ufficio e ai propri documenti. Pennini in acciaio e oro insieme con le penne stilo sono nati durante il 18 esimo secolo e hanno rappresentato una vera e propria rivoluzione.
Al giorno d'oggi chi le usa fa sfoggio di una bella grafia da far invidia agli amanti delle tastiere.

I ferma documenti.
Troppi fogli che vuoi tenere insieme in modo ordinato? Hai almeno tre soluzioni: la rilegatrice, i fermagli in metallo e la cucitrice.
Ma le cose hanno sempre funzionato così? Non esattamente. Tre secoli fa per sistemare i propri fogli ci si poteva affidare a due strumenti:
" le graffette metalliche. Niente a che vedere con quelle che conosciamo oggi: tenevano assieme i documenti grazie a placchette dotate di piccoli dentini metallici. Questi si infilavano nei fori creati sulle pagine e le placche "tenevano insieme" i documenti gli uni con gli altri. Durante l'intero 1800 sono state brevettate una incredibile quantità di graffette metalliche che a guardarle oggi non risultano poi troppo pratiche da impiegare;
" Le presse. Antenate delle moderne pinzatrici, si trattava di vere e proprie presse, molto pesanti da spostare. Il loro scopo era quello di introdurre nel foglio elementi di fissaggio per tenere uniti i fogli.

I temperamatite.
Ce ne sono di svariate forme, sobri o simpaticamente infantili. I temperamatite sono prodotti da ufficio che hanno una storia piuttosto interessante e lunga. Basti conoscere che per arrivare a fabbricare il temperamatite che noi tutti conosciamo ci sono voluti tempo e fatica. Durante il 1800 erano estremamente in uso le macchine abrasive, che con dischi di carta vetrata affinavano la punta dei lapis. Posizionata la matita si ruotava una rotellina e in meno di un minuto la punta era perfettamente temperata. Sono seguite gli apparecchi dotati di frese in acciaio piuttosto taglienti che ricordano da vicino i nostri tempera matite e durante tutto il 1900 ci si è ingegnati per creare un tempera matite meccanico, più rapido e meno faticoso da usare. Si trattava di macchinari piuttosto grandi e pesanti, i nonni dei nostri temperamatite, al giorno d'oggi leggeri, a buon mercato e semplici da utilizzare.

Questo è solo un assaggio di storia della cancelleria: ogni articolo da ufficio ha una storia affascinante, lunga e che meriterebbe d'essere conosciuta.



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