Truffa vendita case, consigliere capitolino rischia processo. Sotto accusa anche altre tre persone

Il trucco si ripete per l'ennesima volta: il malavitoso incassa la caparra millantando competenza professionale e poi "sparisce con la cassa "

"Compra una casa qui, è un affare...". Questa era la promessa, poi però, dopo il versamento dei soldi e il miraggio che tutto era garantito da un consigliere comunale e che quindi la cosa sarebbe andata in porto, le promesse si infrangevano. E' questo il quadro per cui la Procura di Roma ha chiuso le indagini nei confronti di 4 persone, tra cui xy, già delegato del sindaco al decoro urbano
In merito all'inchiesta delle case, secondo la ricostruzione degli inquirenti, i quattro indagati avrebbero proposto l'acquisto appunto di immobili ancora in costruzione.
Sono 8 le persone che volevano acquistare una casa in via della Maglianella che sono riconosciute parte lesa dal magistrato.

Gli indagati - secondo le accuse - avrebbero anche portato a visitare l'area in cui doveva essere realizzato il complesso residenziale. In realtà quello che fu fatto vedere era il cantiere per la costruzione di un istituto religioso nella stessa zona. Gli acquirenti avrebbero versato caparre per somme tra gli 81 e i 356mila euro, somme che rischiano di perdere.

Il caso in esame pone ancora una volta l'attenzione su quali rischi corre l'acquirente di immobili digiuno della materia e sulla opportunità di farsi affiancare da un professionista di parte fosse
avvocato, Notaio, Commercialistaa cui dare un chiaro mandato per la difesa dei propri interessi volti a non voler patire rischi di questo genere che coinvolgono, spesso, i risparmi di una vita.

Sulle cautele da adottare vedi link fi riferimento

http://www.realessandro.it