EDITORIA
Comunicato Stampa

A Milano si uccide bene... Ma si mangia meglio

04/03/19

Primo volume di RaccontaMI, la nuova collana dedicata a Milano che proporrà classici da riscoprire, volumi illustrati e antologie tematiche, Delitti alla Milanese è una sorta di manuale enogastromico del delitto.

FotoPrimo volume di RaccontaMI , la nuova collana dedicata a Milano che proporrà classici da riscoprire, volumi illustrati e antologie tematiche, Delitti alla Milanese è una sorta di manuale enogastromico del delitto. Ogni autore coinvolto, infatti, ha scelto un piatto della cucina tradizionale meneghina e lo ha abbinato a un bell’omicidio e tutti i 20 racconti vanno a comporre un goloso menù al sangue. Il volume, curato da Gian Luca Margheriti, nella tradizione artusiana, propone, inoltre, la storia dei piatti nel menù e le ricette tradizionali, raccolte da Giovanna Mazzoni, per metterli in tavola nel migliore dei modi. I piatti non i delitti... ovviamente.

PERCHè QUESTA ANTOLOGIA
Uno dei modi più interessanti di conoscere culture diverse dalla nostra è sicuramente il cibo. Tra i piaceri del viaggio, indubbiamente, vale la pena di includere la scoperta della cucina tipica dei posti in cui si va. Chi non sperimenta in fatto di cibo, chi non vuole scoprire nuovi sapori difficilmente riuscirà a conoscere culture diverse dalla propria.
Se il cibo ci può aiutare nella conoscenza degli altri, può anche diventare un metodo per andare alla ricerca delle nostre origini. I piatti tipici della cucina milanese sono conosciuti da tutti o quasi. Ma quanti mangiano ancora quei piatti? Quanti di noi, tra un sushi, un poke, un chicken tikka masala e un pho, indulgono ancora nella ricerca di un bollito misto o vanno alla scoperta dei ristoranti in cui si mangia il miglior ossobuco?
Niente di male, i gusti si evolvono, l’offerta si centuplica, Milano è ormai diventata una città-mondo e noi ci sentiamo attratti da piatti sempre diversi e sempre nuovi, eppure cedere ogni tanto ai sapori che esaltavano i palati dei nostri nonni non ci farebbe male. Rinunciare ogni tanto alla peggiore aberrazione culinaria della nostra generazione, l’happy hour, un modo per servire piatti squallidi e freddi e farli sembrare qualcosa di bello, per andare alla ricerca di una cotoletta fatta come tradizione comanda male non ci farebbe di certo.
Così come male non ci farebbe scoprire le origini dei cibi della nostra tradizione: sapere che per la maggior parte si tratta di piatti poveri, fatti con scarti di cibo, tagli poco nobili di carne o verdure altrimenti immangiabili, ci spiegherebbe qualcosa sul passato della nostra città e al contempo sulle origini della nostra cultura che potremmo trovare molto interessante.
Oltre al cibo, un altro bel modo per conoscere le culture degli altri posti, è il delitto. Paese che vai, delitto che trovi. Anche il tipo di delinquenza presente in certi posti ci può insegnare molto su quei luoghi. E noi, qui a Milano, non abbiamo niente da invidiare a nessuno. Qui si scoprono le nuove tendenze del male con la emme maiuscola.
Insomma, la conclusione che si può trarre da tutto questo è facile: se per conoscere un posto si può approfondire la sua cucina, o farsi irretire dai suoi delitti, quanto possiamo capire di Milano leggendo venti racconti in cui cibi tipici della nostra città si mischiano a delitti inventati da alcuni dei migliori scrittori noir in circolazione? La risposta la potranno dare i lettori una volta finito di “gustare” questa antologia.

NON SOLO DELITTI
A tutti i venti autori spetta un doppio ringraziamento:
il primo per aver sposato di buon grado l’idea di questo libro realizzando delle piccole perle che sono proprio come i mondeghili, una tira l’altra e sarà molto difficile posare il libro... prima di aver finito di leggerlo; il secondo per aver deciso di devolvere la loro quota di diritti d’autore sulle copie vendute all’Opera San Francesco per i Poveri che ogni giorno a Milano offre 3.500 pasti, e non solo, a chi non ha nulla. Dal canto suo anche l’editore devolverà la medesima cifra all’OSF.
In aggiunta a questo, Delitti alla milanese è anche un omaggio a Carlo Jacono, il leggendario illustratore milanese, che nel corso della sua vita ha realizzato oltre 6 mila copertine per decine di testate, a cominciare da “Urania” per arrivare a “Segretissimo” e, soprattutto, al “Giallo Mondadori”. La sua lunga collaborazione con “il Giallo” ha fatto sì che tutti lo conoscano come “L’uomo del cerchio”, il cerchio che incorniciava le sue illustrazioni. Questo volume, che propone una piccola selezione “dei suoi omicidi più crudi”, è, insomma, il primo omaggio al suo lavoro in occasione dei 90 anni dalla sua nascita (17 marzo 1929).

I PIATTI E GLI CHEF
APERITIVO
SIMONE GALBIATI Campari
GIAN LUCA MARGHERITI Negroni sbagliato
ANTIPASTI
FRANCESCO G. LUGLI Nervetti
PRIMI
RINO CASAZZA Risotto Giallo
ALBINA OLIVATI Minestrone
SECONDI
ERICA AROSIO Mondeghili
CARLO NEGRI Cotoletta alla milanese
MARCO DONNA Rustin negàa
FERDINANDO PASTORI Bollito
IPPOLITO EDMONDO FERRARIO Luganega
PIATTI UNICI
GIORGIO MAIMONE Cassoeula
GIANLUCA PADOVAN Osso buco col risotto
ROSSANA GIROTTO e DAVIDE PALMARINI Zuppa di Cipolle
DOLCE
MADDALENA MOLTENI Pane dei morti
DANILA COMASTRI MONTANARI Panettone
ROBERTO ALLEGRI Pan meino
PANE e VINO INCLUSO
PIERLUIGI SPAGNOLO Michetta
ANDREA CARLO CAPPI Vino San Colombano
DIGESTIVO DELLA CASA
PAOLO SCIORTINO Fernet Branca
IL CONTO
MARIO RAZ Epilogo

EXCALIBUR
La casa editrice nasce nel marzo del 2016 e vanta un solido legame con Wow Spazio Fumetto (il museo del fumetto e dell’immagine animata di Milano) del quale è partner nella creazione di mostre e con La Scuola del Fumetto di Milano.
Nella collana CHE STORIE ha pubblicato la versione a fumetti de Il Piccolo Principe di Enzo Jannuzzi e il poetico romanzo a fumetti Favola di Palermo dedicato a Paolo Borsellino e Rita Atria.
Excalibur pubblica, nella collana Il Cerchio Giallo, I Romanzi di Diabolik : le storie, che hanno come protagonista il Re del Terrore e la sua compagna Eva Kant, sono tutte firmate da Andrea Carlo Cappi.
La collana prevede otto romanzi mai letti prima a fumetti. Di questi volumi quattro (La Lunga Notte, Alba di Sangue, L’Ora del Castigo e Il Giorno della Vendetta) sono già disponibili in libreria.
Nella collana oltre a Delitti alla Milanese è stata pubblicata la guida illustrata Milano la città delle Dragonesse.




Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Excalibur srl
Responsabile account:
Giovanna Mazzoni (Responsabile pubblicazioni)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere