Abruzzo: Osservatorio Equitalia

Merita senza dubbio di essere tenuta d'occhio l'iniziativa intrapresa dalla regione Abruzzo, il cui consiglio regionale ha approvato all'unanimità la proposta di istituire un osservatorio sull'agenzia di riscossione Equitalia.

All'origine di questa iniziativa sta il fatto che sono ormai numerose le constatazioni secondo cui la società in questione, nello svolgimento delle sue mansioni di recupero crediti, ricorra con eccessiva facilità e disinvoltura all'uso di procedure esecutive di stampo drastico: pignoramento di stipendi e conti correnti, ganasce fiscali sui beni mobili e, ovviamente, ipoteche immobiliari.

Ad aggravare la situazione stanno inoltre due fattori aggiuntivi: l'applicazione di questi metodi da parte di Equitalia anche nel caso di sanzioni di importo molto limitato (ad esempio multe o mancati pagamenti anche inferiori ai 100 euro) e una percentuale di interesse elevatissima, spesso compresa tra il 35% e il 40% annuo, per chi tenti di intraprendere la cancellazione di un'ipoteca o di una procedura di pignoramento.

Altre attività di Equitalia che necessitano di attenzione da parte dell'Osservatorio sono la vendita all'asta degli immobili, il conseguente sfratto delle famiglie, assieme alla non bancabilità delle aziende che subiscono questo trattamento, che quasi sempre si conclude con il loro fallimento.

L'Osservatorio istituito sarà composto da rappresentanti della stessa Regione Abruzzo, delle associazioni di categoria e di quelle dei consumatori. Il loro compito sarà quello di esaminare i molti fenomeni collegati a queste situazioni e di trovare soluzioni alternative, per salvare aziende e famiglie dalla chiusura delle attività e dalla perdita dell'abitazione.

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