MUSICA
Comunicato Stampa

Arriva in tutti gli store musicali l'ultimo progetto del grande musicista Armando Bertozzi

02/10/19

Nasce New generation l'ultimo progetto musicale di Armando Bertozzi. Il suo sound incontra il jazz delle grandi formazioni in quintetto, The Jazz Messengers, Mingus, attraversando generazioni e soprattutto l’idea maturata da Bertozzi sull’applicazione di canoni polimetrici già visitati in passato da Monk.

FotoQui ritroviamo un suono estremamente interessante, ritmicamente e melodicamente si percepisce l’eco di un jazz degli anni 60-70 che ha sicuramente segnato un capitolo importante della sua storia.

L’esecuzione è affidata ai musicisti giovanissimi che riescono ad interpretare il pensiero di Bertozzi con una nuova energia: Armando Bertozzi (batteria), Antonio Aucello (sax), Andrea Sabatino (tromba), Cristian Pepe (contrabbasso), Fabio Rogoli (pianoforte).

La registrazione dell'album "New Generation" è Live presso La Casa del Jazz, con le musiche Originali di Armando Bertozzi.

Armando Bertozzi, batterista originario di Ravenna, comincia a frequentare, nei primi anni '70, il corso di percussioni al Conservatorio di Bologna. Dal 1974 al 1979 frequenta la scuola di Jazz di Lucchini a Parma e nel 1980 studia a Parigi nella scuola di Dante Agostini e Kenny Clarke. Nel 1981 inizia un percorso di ricerca sulla poliritmia scrivendo un metodo, che non tarda a farsi valere nella scuola della Drummer Collective di New York, città dove Armando trascorre un lungo periodo, tenendo corsi con dei grandi batteristi come Max Roach, Jack De Johnette, Tony Williams e Kenny Clarke. Max Roach scrive l’introduzione al metodo di Armando More expressions e lo inserisce nel suo corso d’insegnamento, tenuto presso l’Università del Massachusetts.
Con questo grosso bagaglio di esperienze e di studi, si stabilisce a New York, dove insegna al Drummer Collective ed entra in contatto con dei grandi musicisti suonando con loro: Ted Carson, Michel Petrucciani, Jean Toussaint, Alex Foster, John Abercrombie, Joe Locke, Astor Piazzola, Kenny Clarke, Jack De Johnette,Tony Williams, Elvis Jones, Alphonse Mouzon, Louis Bellson, Simon Philips, Kenwood Dennard, Melmar Brown, Kenny Drew, Mal Waldrom, Ted Curson, Jean Toussaint, Percy Jones, Mitchel Tyler, Robert Lopez, Frank Malabe, Alex Iani, Tony Scott, Salvatore Buonafede, Marcello Rosa, Larry Nocella, Franco D’Andrea, Enrico Pierannuzzi, Giorgio Baiocco, Massimo Urbani, Giovanni Tommaso, Mia Martini, Tullio De Piscopo,Tony Esposito, Loredana Bertè, Joy Garison, Amii Stewart, Amana Melomè, Lucio Dalla, Romano Mussolini, Billy Smith, Gianni Basso, suonando anche con Jaco Pastorius uno dei più grandi bassisti del mondo.
Nel 1986 fino al 1992 Bertozzi viene chiamato dalla famosa Berklee School di Boston per tenere un seminario sulla poliritmia. In seguito viene in contatto con il grande batterista Ralph Humphrey, il quale adotta il metodo poliritmico di Armando nel suo corso d’insegnamento presso il Musicians Institute del Hollywood Boulevard.
Dal 2011 al 2016 ha pubblicato metodi per la batteria e percussioni, Etno afro, Etno brasil, Etno latin, 200 Ritmi, per la Carish. Metodo per Cajon, metodo per Djembè per Volontè.



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