AUTAMAROCCHI per il primo e l’ultimo miglio

L’intermodale di Autamarocchi si estende al trasporto “Convenzionale” e fa ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente

I primi treni completi di Autamarocchi dalle Marche verso la Puglia – un nuovo servizio partito da aprile, che si affianca a quello già attivo da gennaio dall’Umbria per la Sicilia – rappresentano il risultato concreto del “Patto Milano”, sottoscritto all’inizio dell’anno tra Autamarocchi, Trenitalia e Ministero dell’Ambiente per intensificare il trasporto intermodale.

Autamarocchi ha progettato e gestisce l’intero processo di trasporto intermodale dal Centro al Sud Italia in accordo con il committente e con il partner Trenitalia. Con perfetto sincronismo i camion di Autamarocchi trasferiscono i pallet di acqua minerale dallo stabilimento (prossimo alla fonte e quindi sull’Appennino) agli scali ferroviari, dove vengono trasbordati sui vagoni. Il percorso stradale, che si snoda tra le verdi regioni dell’Umbria e delle Marche, è così ridotto al minimo possibile.

Dagli scali, Trenitalia porta i treni completi a quelli di destinazione, dove nuovamente Autamarocchi si occupa del trasbordo della merce e la consegna alla distribuzione. Si tratta di treni settimanali che trasportano 1.000 pallet per quasi 1.000 ton, che tolgono dalla strada, sulla lunga tratta, le decine di camion altrimenti necessarie per il trasporto.

Questi nuovi servizi si affiancano a quelli tradizionali che Autamarocchi ha sviluppato per i sui clienti nel settore container assieme a partner come Alpe Adria, Cemat e RTE. Autamarocchi conferma, con questi progetti integrati, la sua vocazione a creare un servizio “ad hoc” per il cliente, coniugando il livello di servizio all’efficienza economica e alla tutela dell’ambiente.

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