Civita – oltre l’orizzonte degli eventi. Un Docufilm di Mario Luca Testa

Civita – oltre l’orizzonte degli eventi è un docufilm voluto dal FAI Delegazione di Catania, guidata dal Capo Delegazione Prof.ssa Antonella Mandalà con l’ausilio del Gruppo FAI Giovani diretto dalla Dott.ssa Marina Cafà. Il video - diretto dal regista Mario Luca Testa, supportato per l’occasione da un qualificato staff tecnico comprendente Tahnee Drago, Giorgio Marino, Loris Rizzo, Marilisa Yolanda Spironello e Anna Tusa - è stato pensato per vivere l’emozione di un viaggio e per scoprire, attraverso le “fabbriche” e la gente che le ha vissute o costruite, l’anima di ciò che si vede, rievocandola tramite la stessa dilatazione del tempo, traducibile nella fattispecie in originali fermenti creativi e culturali.

Dal Rinascimento siciliano al New-Rinascimento Siciliano si è di fronte ad una nuova stagione stimolante, ricca di pregnanti ispirazioni e atta a suscitare l’interesse della cultura nazionale e internazionale, come al tempo di Goethe e del Principe di Biscari.
Dalla storia e dalla tradizione locale, legata a refe doppio alla terra e alle suggestioni del mare e del vulcano, la cultura contemporanea catanese può e deve trovare la forza e i “colori” per conservarsi e per valorizzarsi.
Il Docufilm si apre con il ritrovamento di una carta topografica da parte di uno studioso. Pretesto per creare l'ellisse temporale, che permette la rievocazione degli eventi che hanno portato alla nuova disposizione urbanistica voluta da G. Lanza Duca di Camastra per la ricostruzione della città di Catania dopo il tragico sisma dell’11 gennaio 1693.
Una composizione altamente suggestiva che si configura come l’ennesimo successo dell’autore de I dolenti versi di un poeta. Paola Maura 1638 – 1711, all’indomani del successo del trailer dedicato al poeta menenino, selezionato nell’ambito del Trailer Film Festival 2011 e del suggestivo reading performativo previsto nel cartellone del prestigiosissimo Circuito del Mito 2011.
La prima tappa offerta nel video è Piazza dei Martiri impreziosita da un incipit in cui acriticamente si svela l’identità poliedrica dell’antico quartiere catanese e poi via via, lungo il tragitto, si incontrano tutti gli altri edifici in successione serrata: Casa Vaccarini, ennesima gemma architettonica e dimora personale del nostro protagonista; il Convitto Cutelli, con l’omonima piazza antistante; la Cappella Bonajuto con i suoi profumi bizantini; Palazzo Biscari, con i magnifici tesori al suo interno custoditi; Palazzo/Cortile Platamone, con la preziosissima balconata bicroma, unica testimonianza della nobile famiglia che li risiedé; la Chiesa di S. Placido, con la bellissima facciata progettata dall’architetto Stefano Ittar e Palazzo Valle progettato dall’architetto Francesco Fichera.
La chiusura del Docufilm è affidata alle parole del Principe di Biscari, monito di un impegno forte e duraturo per la conservazione degli antichi edifici, da intendere non solo come oggetti, ma soprattutto come contenitori di memorie e di vicende umane.
Il Docufilm ha partecipato al concorso nazionale FAI “ I Luoghi del Cuore 2011”, classificandosi al secondo posto, grazie alle più di mille preferenze espresse quale gradimento da parte del pubblico votante che sin da subito ne ha riconosciuto la validità e l’attualità, a maggior ragione se rapportate ad una temperie come quella da cui siamo vissuti, dove il concetto di Valore e di Bene ambientale più che un atto di fede dovrebbe rappresentare una cosciente e quotidiana conquista.


Delegazione FAI di Catania
FAI Giovani sez. di Catania

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Marilisa Yolanda Spironello

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