AZIENDALI
Comunicato Stampa

Come recuperare i crediti da una società cancellata

La cancellazione di una società non impedisce, di base, ai creditori in attesa il recupero di quanto dovuto. Credit Group Italia spiega le regole che verranno seguite dal recupero crediti a seconda che il debitore sia una società di capitali, una società di persone o un’impresa individuale.

FotoDelle società regolarmente iscritte al Registro delle Imprese è possibile verificare agevolmente la cessazione formale dell’attività. Una società non iscritta al Registro è invece da ritenersi esistente finché permangono dei creditori sociali. In nessun caso è esclusa a priori la possibilità di un recupero crediti.

Come sottolineano gli esperti di Credit Group Italia, società specializzata nel settore del recupero crediti e accreditata presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Milano, infatti, i creditori di una società di capitali – Srl, Spa o Sapa – formalmente cancellata possono procedere nei confronti dei soci fino alle somme da questi riscosse nel bilancio di liquidazione, in base a quanto stabilito all’articolo 2495 del Codice Civile. I creditori possono altresì agire legalmente contro i liquidatori, se ritenuti responsabili del mancato pagamento per dolo o colpa.

I creditori di una società di persone potrebbero avere maggiore margine di recupero, poiché i soci in questo caso sono chiamati a rispondere dei debiti contratti dalla società anche con il patrimonio personale. Questo vale sia per le SNC (Società in Nome Collettivo) che per le SAS (Società in Accomandita Semplice). In quest’ultimo caso sono però da considerarsi illimitatamente responsabili solo i soci accomandatari. I soci accomandanti risponderanno invece in base a quanto ottenuto in fase di liquidazione.

Se la parte debitrice è un’impresa individuale, sarà la cessazione dell’attività, e non altro, a stabilirne la chiusura. Dei debiti ancora in sospeso risponderà quindi la persona fisica, con tutti i propri beni, presenti e futuri, secondo quanto definito all’articolo 2740 del Codice Civile. I creditori avranno di conseguenza la possibilità di attivare nei confronti del debitore un iter di recupero crediti standard, passando per una prima fase di sollecito stragiudiziale, seguita, se necessario, da azioni legali che potranno infine concludersi con un pignoramento dei beni della controparte.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Kotuko
Responsabile account:
Carmine Fabrizio (Responsabile pubblicazioni)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere