VARIE
Comunicato Stampa

Convegno Internazionale Anapi/Arbimedia - Torino

04/11/13

Arbitration and Civile Mediation Economic an quick system, alternative to court proceedings - October 31, 2013 - Teatro Regio - Turin (Italy)

L’intervento del nostro Presidente Nazionale, alla Conferenza Internazionale tenuta lo scorso giovedì 31 Ottobre presso il Teatro Regio di Torino, si è prolungato per il giusto e contenitivo tempo, necessario a trasmettere a tutti i presenti e a tutti coloro che contemporaneamente seguivano via streaming la diretta, la giusta riflessione su alcuni aspetti della nuova mediazione in condominio.

Con La mediazione in condominio – presenta il Dott. Vittorio Fusco - i poteri di rappresentanza dell'amministratore è soprattutto il potere che dell'assemblea ha nell’autorizzare le delibere. Con l’art. 71 quater delle disposizioni di attuazione del codice – si prolunga citando l’articolo del codice – “Per controversie in materia di condominio, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, si intendono quelle derivanti dalla violazione o dall'errata applicazione delle disposizioni ” - continua specificando che – quindi tutti i contenziosi che riguardano l’errata applicazione degli articolo 1117-1118-1119 sino al 1139 oppure dall’art. 61 al 72 delle stesse disposizioni attuative e cioè riguardanti la gestione immobiliare del condominio, le parti comuni, le morosità, i regolamenti contrattuali, i diritti reali, maggioranze, delibere e così via. Tutte le controversie condominiali, quindi, passano ora per la mediazione obbligatoria, e l'amministratore è legittimato a partecipare al procedimento, ma solo previa autorizzazione di apposita delibera assembleare da assumere con la maggioranza di cui all'articolo 1136, secondo comma, del Codice Civile e se il termine per comparire avanti al mediatore non consente all'assemblea di pronunciarsi, deve essere disposta congrua proroga su istanza dello stesso condominio.

- Il presidente pone la sua considerazione riguardo al ruolo delle associazioni di categoria marcando l’argomento particolarmente con voce –

La figura delle associazioni di categoria che rappresentano forme di professionalità sul territorio e, riflettono la figura dell’amministratore di condominio, è molto determinante affinchè con la reintroduzione della mediazione in condominio che mira al decremento dei costi in giudizio e al sezionamento territoriale in materia e che comporta allo stesso tempo una riduzione maggiore ad ogni principio di contenziosi e/o irregolarità stragiudiziarie, stà nella competenza appunto di chi la forma e informa. Ed è qui che, considerata la riconoscenza che Anapi ha dai suoi associati e non solo, perchè associazione riconosciuta tra le “associazioni non regolamentate” redatto dal Ministero dello Sviluppo Economico secondo quanto stabilito dalla nuova Legge 4 del 2013 ed in linea con le normative della Comunità Economica Europea, che solennemente e professionalmente si dedica a formare professionisti con aggiornamenti constanti riconosciuti e certificati per competenza.
- il Dott. Fusco avvicinandosi a concludere sottolinea – E’ onerosamente fondamentale che gli stessi amministratori siano tutelati a riguardo degli atti giudiziari cui il singolo condomino corre a “richiamare” in causa, sottoforma di una vera e propria supervisione gestionale; una linea sottile fra associazioni, professionisti e organismi di mediazione.

- Il Dottor Fusco al termine del suo intervento, riceve un plauso di approvazione sincero, e si ringrazia con gli organizzatori; in particolar modo con il dott. Mario Lalicata per l’immancabile e rispettosa considerazione.





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