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Conviene installare un sistema di accumulo insieme all’impianto fotovoltaico?

Se stai pensando di installare un impianto fotovoltaico, le aziende a cui ti rivolgi probabilmente ti propongono di installare anche un sistema di accumulo. Ma è veramente conveniente installare un sistema di accumulo?

FotoSe stai pensando di installare un impianto fotovoltaico, le aziende a cui ti rivolgi probabilmente ti propongono di installare anche un sistema di accumulo. Ma è veramente conveniente installare un sistema di accumulo?

Innanzitutto occorre precisare che esiste una differenza fra risparmio e convenienza.

Sicuramente con una batteria di accumulo potremo risparmiare energia elettrica ma non è detto che ciò convenga dato che per avere questo risparmio occorre affrontare una spesa molto importante.

Perché viene proposto il fotovoltaico con accumulo

Diciamo che solo l’impianto fotovoltaico permette di ridurre i costi della bolletta elettrica di circa il 40%.

Chi propone l’accumulo afferma che in tal caso si può arrivare ad una riduzione dei costi del 70% o anche dell’80%. Questo può essere vero ma, come detto, questo risparmio va comparato alla spesa da affrontare.

Una batteria di accumulo di una certa qualità (Tesla, LG, ecc.) costa circa 10.000 €.

Questo sistema ha una durata indefinita che non si riesca a calcolare con esattezza, possiamo stimare che la durata sia intorno ai 15 anni.

Va detto che il sistema di accumulo beneficia delle detrazioni fiscali del 50% per cui, la spesa reale nei 15 anni la possiamo stimare nella metà, vale a dire 5.000 €

Questo vuol dire che l’accumulo, per essere conveniente, dovrebbe farci risparmiare un importo che è:
5.000 / 15 = 333 € anno

Questo dovrebbe corrispondere alla % di riduzione che ci permette di passare dal 40% (solo fotovoltaico) e il 70% (fotovoltaico + accumulo).

Supponiamo che una famiglia abbia un consumo medio di 3.000 kWh/anno

Con un costo del kWh di 0,30 € la famiglia ha un costo annuo per la bolletta elettrica di 900 €/anno
Il 30% di questo costo è uguale a 270 €, quindi con l’accumulo potremmo risparmiare 270 € ma per rendere conveniente la spesa per l’acquisto dell’accumulo dovremmo arrivare ad un risparmio di 333 €/anno

Vediamo quindi che il sistema di accumulo fa risparmiare ma non è conveniente.

Occorre ricordare infine che se non si ha l’accumulo l’energia prodotta in eccesso può essere immessa in rete. Il GSE (Gestore Servizi Energetici) la valorizzerà e 2 volte l’anno riconoscerà al proprietario dell’impianto un importo relativo a questa energia

Vediamo un esempio con maggiori dettagli

Ipotizziamo di avere questo contesto:
• Famiglia con consumi annui = 3.000 kWh
• Costo annuo della bolletta elettrica = 900 € (ipotizzando 0,30 €/kWh)
• Impianto fotovoltaico da 3 kWp (che produce in una città come Torino circa 3.450 kWh)

In tal caso, solo con in fotovoltaico avremo questi dati:
• stimando un autoconsumo (energia prodotta dal fotovoltaico e direttamente consumata) del 40% a famiglia passerà da un costo annuo di 900 € a 540 €
• l’impianto immetterà l’energia in eccesso che sarà uguale a : 3.450 (produzione) – 1.200 (energia autoconsumata) = 2.250 kWh. Questa energia verrà immessa in rete e il suo valore verrà riconosciuto dal GSE. Ipotizzando un valore di 0.15 €/kWh tale energia immessa in rete permetterà alla famiglia di avere 338 € annui
• la spesa annua passerà da 900 € a un importo = 540 – 380 = 202 €

Installando un impianto di accumulo avremo questi dati:
• stimando un autoconsumo complessivo (energia prodotta dal fotovoltaico e direttamente consumata + quella immagazzinata nell’accumulo e poi consumata la sera) del 80% la famiglia passerà da un costo annuo di 900 € a 180 €
• l’impianto immetterà l’energia in eccesso che sarà uguale a : 3.450 (produzione) – 2.400 (energia autoconsumata di giorno e anche la sera) = 1.050 kWh. Come nel caso precedente, questa energia immessa in rete ha un valore che verrà riconosciuto dal GSE (Gestore Servizi Energetici). Ipotizzando un valore di 0.15 €/kWh tale energia immessa in rete permetterà alla famiglia di avere 158 € annui.
• la spesa annua passerà da 900 € a un importo = 240 – 158 € = 82 €

Ma vediamo un confronto nel periodo di 10 anni:

Senza accumulo:
• Il calcolo dei costi energetici è semplice = 202 * 10 = 2.020 €

Con accumulo:
• Il totale dei costi energetici è = 82 * 10 = 820 €
• Occorre considerare però anche il costo di acquisto dell’accumulo = 10.000 €
• E le detrazioni fiscali (o sconto in fattura) = – 5.000 €
• Il costo finale sarà = 820 + 10.000 – 5.000 = 5.820 €

Con l’accumulo, in 10 anni, avremo speso 5.820 € invece di 2.020 €, vale a dire 3.800 € in più.

Qualora fossi interessato ad installare un impianto fotovoltaico a Torino e provincia puoi cliccare sul link
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