CORSI
Comunicato Stampa

Corso di formazione per insegnanti “Insegnare Inglese ai Soggetti con DSA e dislessia”

24/10/16

Open Minds è lieta di presentare un nuovo corso di formazione per insegnanti di inglese, dedicato alle tecniche di insegnamento della lingua ai soggetti a dislessia e DSA.

FotoOpen Minds è lieta di presentare un nuovo corso di formazione per insegnanti di inglese, dedicato alle tecniche di insegnamento della lingua ai soggetti a dislessia e DSA.
Open Minds è una scuola di inglese che si è sempre occupata di metodologia e ricerca di materiali didattici innovativi per la glottodidattica ludica, con l’obiettivo specifico di dare un supporto concreto per affrontare con serenità tutte le difficoltà connesse ai disturbi di apprendimento.
La dislessia non è una condizione da sopravvalutare, né da prendere sottogamba, e tuttavia grazie a una serie di attività per gestire la memoria e il metodo di studio – come la tecnica dei loci, la lettura con analisi del testo e diversi giochi per imparare e memorizzare la lingua – si può imparare l’inglese e affrontare le oggettive difficoltà che la fonetica non trasparente comporta. Andando anche contro il luogo comune per cui chi soffre di dislessia non può imparare le lingue straniere.
Questo corso di formazione per insegnanti, aperto ai docenti di scuola primaria e secondaria di I grado, è riconosciuto dal MIUR ai sensi della legge 90/2003, con tutti i benefici che ne conseguono.

L’obiettivo del corso di formazione, fruibile sia on-line che in presenza, è:
• Diffondere la consapevolezza circa e pratiche ludo-didattiche che rendono più agevole l’apprendimento (per i dislessici, ma non solo: le strategie insegnate sono ampiamente utili e valide con tutti)
• Presentare materiali concepiti appositamente per insegnare la fonetica ai bambini

Il corso ha anche l’ambiziosa finalità di rendere consapevoli i docenti rispetto una serie di altre problematiche che possono influire negativamente sull’apprendimento: non tutti sanno che postura scorretta, ipotonia dei muscoli dorsali e fatica visiva possono portare i bambini a fare fatica a concentrarsi, memorizzare e leggere.
Per questo durane il corso si menzioneranno anche esercizi posturali e giochi che stimolino le abilità visive dei bambini: queste buone pratiche di benessere in classe possono essere proposte in classe con vantaggio di tutti, con un’ottica educativa e preventiva, ma sono soprattutto utili per i bambini con disturbi di apprendimento.

Grazie alla partnership con l’associazione VTHT, che riunisce terapisti visivi che collaborano attivamente con logopedisti, psicologi ed insegnanti, Open Minds propone inoltre ai docenti e alle scuole un metodo di educazione visiva specificamente indirizzata a bambini della scuola materna e della prima classe della scuola primaria.

L’educazione visiva è una scienza ancora pioneristica in Italia, ma sì è invece già affermata in Spagna e negli Stati Uniti: essa fonda la propria metodologia sull’applicazione di una buona postura, la ricerca di buon orientamento nello spazio, e lo sviluppo di una maggiore consapevolezza del proprio corpo, di una corretta impugnatura per scrivere e di una migliore visione di insieme. Sono abilità preziosissime che i formatori non devono assolutamente sottovalutare dato che un loro sviluppo incompleto potrebbe comportare deficit nell’attenzione e nell’apprendimento.

Il programma di educazione visiva in lingua inglese comprende inoltre un cortometraggio animato “Otto l’aquilotto”, che insegnerà ai bambini i concetti fondamentali della lingua inglese e al tempo stesso le buone abitudini posturali da seguire: i bambini impareranno così divertendosi, aiutando l’aquilotto a volare, e approcciandosi gradualmente a nuove tecniche motorie e giochi finalizzati all’apprendimento linguistico, che li aiuteranno a memorizzare e attivare le abilità apprese.

Open Minds è da anni attiva per insegnare l’inglese ai bambini con difficoltà e disturbi nell’apprendimento. Con queste due nuove iniziative (il corso di formazione per docenti “Insegnare inglese ai bambini dislessici ed il programma di educazione visiva “Otto l’Aquilotto”) intende proseguire su questa strada innovativa e gratificante, per portare avanti la consapevolezza dei benefici psichici dell’imparare più lingue.
Imparare una lingua è un percorso che aiuta il nostro cervello a funzionare bene e migliora la nostra consapevolezza metodologica di approccio alla realtà: questi benefici devono e possono essere per tutti.



Per tutti i dettagli relativi all’iniziativa rivolgersi ai seguenti riferimenti:
Scuola di inglese a Milano Open Minds
Direttore: Claudia Adamo
Sito web: http://www.open-minds.it/
Email: claudiaadamo@hotmail.com
Tel. 02 671658091



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