Così lo sport ci salverà

“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo – scriveva Mandela- ha il potere di suscitare emozioni, di unire le persone e abbattere ogni barriera. E' un carburante che accende i nostri cuori e può dare nuovo slancio creativo.

“Diamo un calcio all'omofobia - Chi allaccia ci mette la faccia”. E' questo lo slogan della campagna che Paddy Power, insieme alle Associazioni Nazionali Arcigay e ArciLesbica e con la collaborazione della Fondazione Candido Cannavo' per lo sport ha lanciato per combattere l’omofobia.(da redattore sociale .it del 17/02/2014)
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Il romanista paga il pugno a Icardi (non visto) nella gara contro l'Inter. Il ct non lo convoca per l'amichevole con la Spagna di mercoledì. da il tempo .it del 02/03/2014
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Immagino il vostro sgomento nel leggere i titoli di articoli trovati in rete qua e là… sicuramente vi sarete chiesti cosa avranno in comune questi titoli: lo sport di certo, ma non solo.
Sono diversi gli episodi degli ultimi mesi che testimoniano come lo sport sia pioniere nel veicolare messaggi forti, in modo estremamente impattante, per accendere entusiasmi, trasmettere valori sociali e perché no dare nuovo slancio all’economia.
La rilevanza dello sport oggigiorno, dal punto di vista sia sociale che economico, è sotto gli occhi di tutti, e a testimonianza di ciò vi riportiamo alcuni dati. (fonte Europa) che confermano come Lo sport non sia solo svago o benessere personale ma abbia anche un grande impatto sull’industria, contribuendo con 294 miliardi di euro al valore aggiunto lordo dell’UE.
A “casa azzurri” i numeri non tradiscono il trend europeo, evidenziando una diffusione capillare dello sport sia in termini territoriali, sia in termini di suo utilizzo come leva strategica per “accendere” diversi settori.
In termini territoriali, infatti (fonte gov) esiste un “punto sportivo” ogni 604 abitanti, e udite udite questo valore è addirittura superiore al numero di farmacie, ma anche delle tabaccherie presenti sul territorio nazionale per numero di abitanti.
In termini di leva strategica allo sport va attribuita una forza propulsiva diretta e indiretta in settori e ambiti disparati. Dobbiamo però allargare l’orizzonte e riferirci allo sport a 360 gradi e a tutto quello che gli ruota attorno, ecco alcuni casi che possono spiegare perché lo sport ci salverà.
L’impatto economico in termini di PIL e posti di lavoro rappresenta 2,7-3,0 punti di PIL. Tale dato va riferito all’indotto nel suo complesso, come investimenti in opere pubbliche, turismo, trasporti, media tradizionali e media innovativi, occupati diretti ed indiretti, eventi, innovazione tecnologica ed export.
Lo sport è un carburante che alimenta i processi innovativi, basti, infatti, pensare alle innovazioni introdotte nei materiali, come ad esempio la fibra di carbonio per i costumi dei nuotatori, che ha contribuito a raggiungere nuovi record, a testimonianza di come la necessità di migliorare le prestazioni spinga ad innovare prodotti e processi che contamineranno poi anche altri settori. Ecco dimostrato come lo sport possa promuovere l’innovazione alimentando un circolo virtuoso tra sport e tecnologia.
Ma non solo, l’innovazione è anche trainata dalla necessità di migliorare l’esperienza di un pubblico sempre più vasto e appassionato, sia che assista di persona all’evento, sia che lo segua altrove ( ad esempio in TV o in streaming). E’ un pubblico sempre più esigente, alla continua ricerca di informazioni, ma soprattutto di personalizzazione. E’ così che la tecnologia cerca di soddisfare entrambe queste necessità promuovendo il miglioramento continuo di funzioni, quali il replay a comando, le riprese da angolazioni diverse, le informazioni storiche e statistiche o addirittura la visione dello spettacolo dagli occhi del suo protagonista. Quest’ultima, esperienza resa possibile grazie ai google glass è stata introdotta per la prima volta dai Sacramento Kings, prima squadra sportiva professionistica ad utilizzare questa tecnologia.
Non ci è dato sapere ancora quali scenari futuri si potrebbero aprire. Forse non avremo più bisogno della moviola in campo e del processo di Biscardi? Sta di fatto che ad oggi i google glass, hanno trovato terreno fertile tra gli amanti del jogging. Il GPS integrato negli occhiali, permette di vedere in tempo reale, di fronte ai propri occhi, informazioni come la velocità, i chilometri percorsi e anche le calorie che si consumano, senza però distogliere lo sguardo dalla strada.

I grandi eventi sportivi, come ad esempio le appena concluse olimpiadi invernali di Sochi 2014, rappresentano delle vere opportunità per valorizzare l’immagine del territorio ospitante, che in tal modo entra in contatto con un pubblico sempre più vasto grazie alle molteplici possibilità di fruizione dell’evento. Lo sport, pertanto si mette a servizio delle più raffinate strategie di marketing territoriale volte a promuoverne valori e senso identitario della nazione o del territorio.
Emblematico è il logo ufficiale di Sochi 2014, primo caso di logo che racchiude in sè anche il sito web: il dominio ".ru" per indicare come i Giochi siano organizzati dall'intera nazione russa, che vede nei giochi olimpici un trampolino di lancio non unicamente sportivo, ma anche sociale, economico ed ambientale. Altro caso di particolare interesse, soprattutto per la vicinanza geografica e non solo è il ritorno attesissimo del Motor Show di Bologna. La kermesse automobilistica fa il suo ritorno a casa e per rilanciare l’evento e attrarre pubblico, indovinate chi e cosa gli organizzatori pensano di scomodare? Un vero asso nella manica… portare la formula 1 sotto le due torri. In questo caso il connubio tra sport e motori è agile, ma non possiamo negare che ancora una volta è lo sport che va in gol!!
Non va però dimenticato che lo sport ha giocato partite di rilevanza strategica e raggiunto mete ben più importanti dal punto di vista socio-culturale. Lo stesso Mandela ha fatto di uno sport, il rugby, uno strumento di integrazione, uguaglianza e rispetto delle differenze, sua la frase: Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, di unire la gente". Infatti nella nostra società rappresenta il terzo pilastro educativo con la famiglia e la scuola per la sua capacità di trasmettere in maniera “virale” principi di etica rispetto delle regole e valori di una società civile.
Già nel 700 a.c. ad Olimpia in occasione dei giochi olimpici, era usanza interrompere tutte le guerre. I mondiali di calcio sono alle porte e non ci aspettiamo certo che si rispetti la tradizione greca, ma ci ricorderanno che lo sport ha il potere di unire al di la di tutte le barriere.
Ci ricorderanno che lo sport non è violenza negli stadi, cori razziali o doping ma è soprattutto quello che fin qui, vi abbiamo raccontato, lo sport come volano dell’economia e di cambiamento socioculturale, la forza propulsiva dello sport che accende i nostri animi e di cui abbiamo bisogno per ritrovare le nostre migliori energie. Nel nostro lavoro abbiamo saputo cogliere questo messaggio e trasformarlo in una filosofia che ci accompagna da diversi anni,perché consapevoli che lo sport non è solo un fine ma un mezzo per ritrovare un nuovo slancio propulsivo e creativo.

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