'Aspettando Natale' a ritmo di Gospel

“Sulle Note di Feste&Patroni” arriva a Vigevano e Tromello con concerti dal sapore di festa

Sarà il Saint George Pop Choir il protagonista del nuovo appuntamento musicale previsto nell’ambito della rassegna natalizia “Sulle Note di Feste&Patroni”, in collaborazione con Festival Borghi&Valli. Nella serata di Sabato 18 Dicembre, a partire dalle ore 21, nella cornice del Teatro Moderno di Vigevano, il gruppo presenterà “Aspettando Natale”, concerto con alcuni dei più famosi brani natalizi che spazierà attraverso generi diversi: dal Rock all’R&B, dal Soul al Gospel, sino alla grande musica Pop in genere, anche della cultura italiana. Una originale commistione di stili, dunque, che manterrà comunque sempre come sfondo la tradizione e il tema del Natale. Nel corso della serata si potranno ad esempio ascoltare brani come The river of dreams, For the beauty of the earth, When the saints, Everytime I feel the spirit, Nuvole, Oh happy day, The first Noel, Oh holy night, Hark! The herald angels sing, Bethlehem, What child is this, Bambino divino, Happy xmas (So this is Christmas), Joy to the world, For every mountain, Holy holy holy, Christmas lullaby, Silent night e White Christmas. L’ingresso al concerto, organizzato dall'Associazione Culturale “Il Mosaico”, è di 12 euro. I biglietti si possono acquistare presso la cassa del Teatro a partire da un'ora prima dell'inizio. La prevendita verrà effettuata il Sabato dello spettacolo presso il Teatro dalle 17.30 alle 18.30 senza alcun sovrapprezzo. E' possibile prenotare i biglietti telefonicamente al numero 348 1127776 o comodamente on-line all'indirizzo http://www.teatroilmosaico.it. Per informazioni: 348.1127776
I brani gospel saranno poi al centro dell’evento di Domenica 19 Dicembre, ospitato sempre a partire dalle 21 dalla Sala Nautilus di Tromello, ancora in territorio lomellino. Sarà un altro coro a salire sul palco: "Al Ritmo dello Spirito Gospel Choir" di Abbiategrasso (MI), nato nei primi anni ’80 come Corale della Basilica di S. Maria Nuova ed approdato definitivamente al genere gospel dal 1992; è oggi formato da 25 elementi accompagnati da una band di 5 musicisti. L’organizzazione del concerto, ad ingresso libero, è a cura della Pro Loco.
Per ulteriori informazioni: 02.77814387



SCHEDE:

Vigevano
Chi arriva a Vigevano non può perdersi una visita al Castello, che fa da tutt'uno con la Piazza Ducale, che funge da regale atrio d'ingresso alla città. Si può considerare una piccola città nella città, essendo per estensione uno dei più grandi complessi fortificati d'Europa.
Il primo nucleo risale all'età longobarda (VII-X secolo), mentre la sua trasformazione in residenza signorile si deve ai Visconti (in particolare a Luchino Visconti) e agli Sforza, in particolare a Ludovico il Moro. Il complesso architettonico del Castello Visconteo-Sforzesco di Vigevano si presenta come un insieme di edifici che occupano una superficie di oltre 70 mila metri quadri, di cui 25 mila di coperture, cui vanno aggiunti i 36 mila metri quadri di cortile. Potrebbe contenere due volte Buckingham Palace, tre volte la basilica di San Pietro e sei volte il Duomo di Milano. Viene considerato uno dei complessi fortificati più grandi d'Europa.

St. George Pop Choir
Il Coro Gospel “St. George Pop Choir” di Vigevano nasce nel 1997 da un ristretto organico che si esibiva con un repertorio liturgico moderno “a cappella”. Negli anni, seguendo la vocazione musicale e i gusti dei suoi componenti, il repertorio del coro si apre alla World Music e, con arrangiamenti e rielaborazioni particolari curate dal Direttore, adatte al suo organico di 30 vocalists e 4 musicisti, spazia tra generi molto diversi: partendo dai Negro-Spirituals e dai Gospel più classici si arriva al Rock, alll’R&B, al Soul e alla grande musica Pop in genere, anche della cultura italiana. Il “St.George Pop Choir” si esibisce sempre per beneficenza.
Collabora in maniera fattiva con alcune missioni nel Terzo Mondo, contribuendo a micro-realizzazioni in Africa (Burkina Faso, Mali), in Turchia (Fra Marco Dondi di Vigevano) e in Zimbabwe (con la dottoressa Buggiani del St. Michael’s Hospital di Mondhoro).

Tromello
A Tromello è da vedere anzitutto la Chiesa Parrocchiale di S. Martino: trae origine da una antichissima Pieve che pare esistesse già attorno all’anno Mille. La rappresentazione del Santo sulla facciata è opera del pittore Mazzucchi di Vigevano; il dipinto è stato restaurato e rinfrescato nell’estate del 1995 da un altro artista vigevanese, Remo Faggi.
Antistanti la Parrocchia ci sono tre cappelle in stile barocco, anticamente chiamate “Cappellone”. La loro erezione risale alla seconda metà del XVIII secolo all’interno dell’antico cimitero comunale, e vi si poteva celebrare anche la Messa. Quella centrale ha un altare sormontato da un dipinto in rilievo rappresentante la Deposizione di Cristo; quelle ai lati rappresentano il sacro ed il profano, con disegni vari in rilievo, tutto a stucco. Le tre cappelle sono chiuse da cancelletti di ferro.
Da non dimenticare poi la Chiesa di San Rocco, la più amata dai Tromellesi, sede dell’antica confraternita omonima, i cui associati, in dialetto, erano denominati “Sanruchìn”. L’epoca della sua costruzione non è certa, anche se si narra che fu realizzata, per voto popolare, per chiedere la cessazione della peste del XV secolo. Recenti studi e ricerche portano però a retrodatare la sua nascita, in quanto nel vano scala che porta all’organo, nella primavera del 2000, è stato portato alla luce un affresco, mai registrato in nessuna documentazione, raffigurante sei Santi, (dovrebbe essercene un settimo, ma coperto da uno spesso muro): Santa Caterina, San Sebastiano e San Rocco, San Tommaso d’Aquino, San Cristoforo e San Girolamo, databili alla seconda metà del XV secolo.

“Al Ritmo dello Spirito Gospel Choir”
Il coro nasce nei primi anni ’80 come corale della Basilica di Santa Maria Nuova di Abbiategrasso (MI), per accompagnare con brani di polifonia classica le solennità più importanti.
Il 1992 è l’anno del cambiamento: grazie alla messa in scena dello spettacolo “Jerusalem”, una serie di brani musicati dal nuovo Direttore, il Maestro Alberto Meloni, l’attenzione del coro si sposta verso canti di concezione più moderna. Sempre alla ricerca di nuove sonorità, il gruppo approda dunque definitivamente al genere gospel. Intensa l’attività concertistica a livello nazionale; da ricordare anche che nel 2007 è tra i cinque finalisti del Venezia Gospel Festival. Attualmente “Al Ritmo dello Spirito Gospel Choir” è composto da circa 25 elementi ed è accompagnato da una band di cinque musicisti (batteria, percussioni, basso, tastiere ed al piano lo stesso Meloni). Gli arrangiamenti delle parti vocali e strumentali sono originali.

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