VARIE
Articolo

Massimo Grande Acquari 'Il Cambio d'acqua'

08/02/09

Il cambio d'acqua in acquario è il nostro vero "Amico" acquariofilo, non c'e 'più salutare manutenzione che possiamo effettuare con un regolare cambio d'acqua con la verifica dei valori chimici. Il cambio d'acqua Occorre effettuarlo con regolarità e seguendo delle indicazioni di vitale importanza (leggi anche NH3NO2NO3 ") provengono del resto quasi tutto in acquario è" vitale ".

"Il Cambio d'acqua"

Il cambio d'acqua in acquario è il nostro vero "Amico" acquariofilo, non c'e 'più salutare manutenzione che possiamo effettuare con un regolare cambio d'acqua con la verifica dei valori chimici.
Il cambio d'acqua Occorre effettuarlo con regolarità e seguendo delle indicazioni di vitale importanza (leggi anche NH3NO2NO3 ") provengono del resto quasi tutto in acquario è" vitale ".

Per ben sì che il cambio d'acqua non diventi in un incombenza da evitare Occorre munirsi fin da subito dei seguenti accessori:

1) Un tubo di gomma per uso alimentare di lunghezza pari uno raggiungere il fondo dell'Acquario el'apposito secchio la terra o tanica.
2) A causa di Secchi ugual misura pari ognuno al massimo il 10% del volume netto del'acquario da usarsi specificamente a scopo racconto.
3) Una pompa d'acqua con prevalenza superiore all'altezza dell'Acquario
4) Una pompa ad aria o areatore
5) Un biocondizionatore declorante di ottima qualità
6) Un termoriscaldatore di potenza pari ad 0,5 watt per litro d'acqua del secchio
7) Un eventuale carrello per il trasporto dei secchi piu 'pesanti


L'acqua Occorre prepararla il giorno antecedente al cambio collocandola nel secchio con l'areatore e il termoriscaldatore, inserendo la giusta dose di biocondizionatore e lasciandola così elaborare in maniera ottimale.

Nell'arco delle ore di preparazione avviene lentamente la Riduzione di cloramina, la "cristallizzazione" e precipitazione dei metalli pesanti, l'ossigenazione ed il suo del'acqua riscaldamento che deve Essere tarato alla stessa temperatura dell'acqua dell'Acquario.

L'errore più comune è quello di sottovalutare la tossicità dell'acqua introdotta nell'acquario, specialmente nel Bacino acquariofilo d'acqua dolce dove si pensa per alcuni pesci che abbiano una resistenza innata uno certifi parametri, cloro, ecc .. senza riflettere che un acqua aggressiva la prima cosa che uccide è la flora batterica Preziosa risorsa dell'Acquario con la quale viene uno contatto, innalzando per conseguenza nelle minerale seguire i valori (i 3Killer) del "ciclo d'azoto".

Per il motivo sopracitato un altro errore comune è abbassare i valori degli NO3 con una percentuale esagerata di cambio d'acqua tutto nello stesso momento, anche se Preparata con cura c'e 'sempre il rischio di impoverire troppo la flora batterica in acquario che in parte è nel filtro, ma in parte è nel volume d'acqua principale ea volte ahimè in alcuni acquari il materiale biologico disposto venire non è in grado di svolgere il suo compito uno pieno se non in collaborazione dell'insieme della flora batterica dell'intero Acquario.

Sull'evaporazione del cloro dall'acqua e bene soffermarcisi due righe in piu 'sottolineando il fatto che se è pur vero che il cloro è molto instabile e aerosolubile nell' c'e 'da considerare che avvengo Questi processi con un giusto scambio gassoso nel laccio di tempo determinato, Ganzo riflettere sul cloro presente nelle piscine sportive classiche che nonostante il volume d'acqua, il movimento e il contatto con l'aria il cloro rimane inglobato per lunghi periodi di tempo.

Altra sottovalutazione comune è quella relativa all'acqua osmosi che si pensa priva di cloro e metalli pesanti, ma in realtà gli impianti osmotici in commercio per l'acquariofila agisco su circa il 95 98% dell'acqua di carico, questo significa che se io ho un acquario di 300lt di acqua osmotica 15lt di acqua possono Essere CARICHI di cloro e metalli pesanti;
anche se introdurre acqua ad osmosi elaboratela sempre con gli accorgimenti sopra esposti per l'acqua della rete idrica eccezion fatta per la quantità del biocondizionatore che introdotta Può Essere ridotta in Proporzione.

Paradossalmente un acquario con acqua Preparata dal rubinetto è meno a rischio di un acquario con acqua osmotica non trattata.

Ora direi di soffermarsi un attimo sul cambio d'acqua in termini di quantità, il cambio d'acqua è quindi necessario che sia effettuato in piccole proporzioni, sia per non impoverire l'acqua dai batteri Preziosi, sia per non sottoporre i pesci uno inutili stress di shock osmotici; se voi vi preoccupate di introdurre i pesci acquistati con una giusta acclimatazione (vedi video AMG) è assurdo che poi effettuiate cambi d'acqua in grossi volumi tutti in una volta.

In acquari ben allestiti è probabile che la misurazione degli NO3 sia questo accade sempre 0mg/lt
per il semplice motivo che una folta vegetazione contro un modesto quantitativo di pesci sia sufficiente ad eliminarli, ma questo non vi deve distogliere dal fare un cambio d'acqua periodico che in questo caso servirà a:

1) Togliere le cosiddette "Sostanze Gialle" assorbibili anche con il carbone attivo.
2) Togliere le Sostanze chimiche che provocano il "nanismo" dei pesci.
3) Togliere minerali o metalli pesanti ed "legati" dai biocondizionatori, alcuni dei quali non possono Essere utilizzati dalle piante e aumentano pericolosamente la "conduttività".
4) Immettere acqua nuova con nuovi minerali a disposizione.
5) In giuste proporzioni crea un effetto piacevole e stimolante nel sistema nervoso dei pesci con conseguenze positive su tutti gli organismi.
6) Permette di approfittare per sifonare il fondo e asportare dal'acquario depositi putrescenti.



Ci sono poche cose che fanno felice un pesciolino e il cambio d'acqua fatto professionalmente è tra queste.



MG



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Massimo Grande
Responsabile account:
Massimo Grande (Manager)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere