Fare Un Test di Paternità Quando il Padre è Deceduto

Cosa fare se si vuole fare un test di paternità ma il padre presunto è deceduto? Grazie agli avanzi nella tecnologia delle analisi del DNA, oggigiorno è diventato possibile stabilire la paternità anche dopo la morte. Questo perche tecniche moderne di analisi del DNA forense oggigiorno permettono di prelevare del DNA per fare il test anche da campioni molto piccoli o degradati. Per questo ci sono varie opzioni che uno può scegliere nel caso in cui si desidera stabilire la paternità, a secondo del proprio caso.

Prelevare Campioni Dal Deceduto

La prima opzione è quella di prelevare un campione di DNA direttamente dal corpo del deceduto. In questo caso si raccomanda di prelevare campioni di capelli con la radice attaccata, oppure dei ritagli di unghie. Questo, pero, è possibile farlo fino a circa una settimana dalla data di decesso del padre presunto. Campioni prelevati più tardi rischiano di essere troppo degradati per poter estrarre del DNA valido per fare un test di paternità.
Nel caso in cui il deceduto sia già sepolto, esiste la possibilità di riesumare il corpo. In questi casi si cerca di prelevare un campione di ossa preferibilmente dal femore e/o dell’omero del peso di circa 2 grammi, oppure almeno due denti. Questo tipo di campione deve essere fatto da un patologo forense per assicurare la corretta raccolta e preservazione del campione. Tecnologia di analisi del DNA moderni oggigiorno sono in grado di estrarre del DNA da questo tipo di campione.

Campioni Alternativi

Una seconda opzione è quella di usare degli oggetti usati recentemente dal deceduto, come per esempio delle cicche di sigarette, spazzolino da denti usati oppure dei Kleenex usati. Questo tipo di campioni potrebbero contenere abbastanza DNA del padre presunto per poter fare un test di paternità. La difficoltà in questi casi è quella di essere certi che il DNA prelevato da questo tipo di campione appartiene veramente al deceduto, questo fattore è particolarmente importante in casi in cui si desidera utilizzare i risultati del test di DNA per scopi formali, come per esempio per questioni di eredita.

Test Di Parentela

Un'altra opzione possibile in casi in cui si vuole accertare la paternità quando il padre è deceduto è quella di fare un test di parentela. In questi casi, si cerca di stabilire l’esistenza di una relazione biologiche con dei parenti del padre presunto, come per esempio i nonni o degli zii. Se si trova abbastanza DNA in comune con un parente del padre presunto, allora si può dedurre l’esistenza di una relazione biologica anche con il padre presunto.
Come si può vedere, fare un test di paternità in casi di decesso del padre è diventato possibile grazie agli avanzi della tecnologia moderni nel campo dei test di paternità. Comunque, per via della complessità dei fattori coinvolti nel fare questo tipo di accertamento, si consiglia sempre di prendere contatto con il laboratorio di DNA di vostra scelta per avere delle guide ulteriori.

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