Fondo Sociale Europeo: maggiori opportunità di lavoro in tempo di crisi

Circa 75 miliardi di euro sono stati investiti da parte dell’Unione Europea sul proprio territorio tramite il Fondo Sociale Europeo. Di questi, più di un miliardo in Sicilia. L’obiettivo è favorire e migliorare le condizioni di lavoro in tutto il territorio

Il Fondo Sociale Europeo (FSE) è lo strumento più importante per creare opportunità di lavoro in Europa. Istituito con il trattato di Roma nel 1957, l’obiettivo del FSE è quello di promuovere l’occupazione e favorire l’aumento della mobilità geografica e occupazionale dei lavoratori. Il FSE fa parte dei Fondi Strutturali dell’UE ideati per ridurre le differenze nella qualità della vita esistente fra le diverse regioni europee, in modo da incentivare la coesione sociale ed economica.

Nel periodo 2007-2013, il FSE investirà circa 75 miliardi di euro in tutta l’Unione Europea. A questi se ne aggiungeranno altri 50 circa in fondi pubblici nazionali. La Commissione Europea stima che più di 70 milioni di persone trarranno vantaggio da queste misure. I finanziamenti sono rivolti in particolare agli Stati membri e alle regioni in cui lo sviluppo economico è più arretrato; si tratta di un elemento chiave della strategia UE per la crescita e l'occupazione.

Il FSE finanzia tutti quei progetti che offrono soluzioni nelle diverse aree correlate all’occupazione, a seconda delle priorità impostate dagli Stati membri. I finanziamenti sono disponibili tramite gli Stati membri e le regioni. In questo contesto, la Sicilia è la regione italiana che beneficia del 15% delle risorse nazionali stanziate dal FSE, per un importo superiore ad un miliardo di euro.

Le priorità dei finanziamenti sono:

• aiutare lavoratori e imprese ad adattarsi ai mutamenti dell'economia;
• potenziare l'accesso all'occupazione;
• rafforzare l'inclusione sociale delle persone svantaggiate e combattere la discriminazione sul mercato del lavoro;
• migliorare la formazione e le competenze a livello individuale e sui sistemi di istruzione e informazione;
• promuovere la collaborazione tra i soggetti per realizzare riforme nei settori dell'occupazione e dell'integrazione nel mercato del lavoro.

Gran parte delle risorse sono dedicate ai soggetti “svantaggiati”. Molte azioni puntano al miglioramento della condizione sociale e lavorativa di queste delicate fasce della popolazione, tramite ad esempio l’inserimento delle donne nel mercato del lavoro, ancor oggi penalizzate per il loro ruolo all’interno della famiglia, o aiutando i giovani che si avvicinano al mondo del lavoro incentivando il loro inserimento e combattendo il grave fenomeno della dispersione scolastica, o infine migliorando l’integrazione sociale degli immigrati come importante risorsa per il territorio.

Il Fondo Sociale Europeo vuole restituire a tutti i cittadini un ruolo attivo nella creazione del proprio futuro, aiutandoli a ottenere una occupazione, ad acquisire nuove competenze e a migliorare la propria posizione lavorativa. In tempi di crisi quali quelli che stiamo vivendo, riscopriamo e valorizziamo le risorse che abbiamo. La crisi può diventare opportunità.

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Dario Valentino

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