“Geometri in evoluzione”: Presentato in anteprima a Cava de’ Tirreni (SA) il nuovo libro di Salvatore Della Monica

Una riflessione su presente e futuro del mondo dei geometri. Uno strumento per aiutare i giovani a comprendere i “segreti” di una professione fra le più esercitate in Italia.

Presentato in anteprima nazionale alla Mediateca Marte di Cava de’ Tirreni “Geometri in evoluzione”, il nuovo libro di Salvatore Della Monica edito da Areablu Edizioni.
“Geometri in evoluzione” è il “diario di una riflessione” condotta dall’autore dall’interno della sua professione, quella del geometra. Riflessione che si snoda attraverso un viaggio a ritroso e nel futuro del mondo dei geometri alla ricerca dei cambiamenti che, negli ultimi decenni, hanno attraversato, modificandola, una delle professioni più antiche ed esercitate nel nostro Paese.

Insieme al’autore, presenti il vicesindaco di Cava de’ Tirreni Nunzio Senatore e l’editore Gerardo Di Agostino, che ha sottolineato: “Quella di Salvatore Della Monica è la storia di chi ama la propria professione nel quotidiano, come pochi. Un esempio di talento e dedizione che porta un messaggio motivazionale ai tanti giovani preparati e volenterosi della nostra terra”.

Per poter capire e studiare l’evoluzione del geometra, a 53 anni Salvatore Della Monica decide di “mettersi in viaggio” (e anche “in gioco”) per rileggere, con il supporto della memoria, della mente e del cuore, i momenti principali del proprio percorso formativo e professionale utilizzandolo come una cartina tornasole del cambiamento.
Un viaggio che però non fa da solo ma bensì incontrando e dialogando con altri professionisti, imprenditori, educatori e formatori che lo aiutano nel suo tentativo di individuare, tappa dopo tappa, temi e parole chiave utili a ricomporre il complesso puzzle dell’evoluzione della sua professione.

L’autore scrive delle sue teorie, delle sue finalità, dei suoi ricordi, delle sue aspettative, in merito alla qualifica e alle competenze del “misuratore della terra”, anche dei suoi sacrifici e delle conquiste, lente e progressive. Ma lo fa come se chiacchierasse con amici. Gradevolmente con tono colloquiale, piacevole, umile ma sempre acuto e con l’intento dichiarato di “umanizzare” lo studio tecnico, rendendolo comprensibile anche ai non “addetti ai lavori”.

Elementi chiave (e di forza) del libro, la volontà di comunicare con i giovani aspiranti geometri e la capacità di trovare la strada giusta per arrivare alla loro mente. E’ infatti a loro, i “geometri del futuro”, che è dedicato principalmente questo suo lavoro che, soprattutto, vuole essere uno “strumento” utile per imparare a navigare nel “mare dell’evoluzione”, accedere e farsi strada in una professione, quella del geometra, che, oggi più che mai, richiede “impegno, tenacia, intraprendenza, creatività e capacità di lavorare insieme agli altri”.