"Il Mostro nel Labirinto" di Jonathan Dove al Liceu di Barcellona

diretta da Paco Azorín e musicalmente diretta da Manel Valdivieso, con la partecipazione di 700 giovani studenti delle scuole secondarie di 15 scuole della Catalogna e l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio del Liceu Quattro spettacoli

Il LICEU PRESENTA L'OPERA 'IL MOSTRO NEL LABIRINTO', CON LA PARTECIPAZIONE DI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE E DEI CENTRI DIDATTICI E CON L'ALLESTIMENTO DI PACO AZORÍN



L'opera, Il mostro nel labirinto , di Jonathan Dove, è diretta da Paco Azorín e musicalmente diretta da Manel Valdivieso. Presenta la partecipazione di 700 giovani studenti delle scuole secondarie di 15 scuole della Catalogna e l'Orchestra Sinfonica del Conservatorio del Liceu presentata in quattro spettacoli.


Lo spettacolo trasporta il mito di Teseo e del Minotauro nell'attuale realtà dei rifugiati e lo fa con una produzione operistica a 360 ° che utilizza il palco e le sedute per generare un'esperienza immersiva e, allo stesso tempo, garantire misure di allontanamento sociale.



A causa della pandemia, la proposta, prevista per la scorsa stagione, è stata rinviata a quest'anno. Nonostante le difficoltà create dalla situazione sanitaria, il Liceu riesce a presentare un'opera partecipata, un evento eccezionale nel panorama internazionale attuale.



Integrata all'interno del programma di apprendimento del LiceuAprèn (il servizio educativo del Liceu), la produzione diventa un'esperienza artistica globale che ha permesso di sviluppare un progetto formativo completo e di sensibilizzare alle tematiche di attualità.



Il progetto, iniziato a gennaio 2019, coprirà le stagioni successive e mira a portare opera, musica, recitazione, movimento, riflessione e impegno a centinaia di studenti in Catalogna.



Il mostro nel labirinto è possibile grazie all'impegno congiunto di aziende e istituzioni che si sono affidate allo sviluppo del progetto LiceuAprèn . La produzione è sostenuta dalla Fondazione "la Caixa", Grifols, dalla Fondazione Bosch Aymerich, dal Consorzio della Zona di libero scambio di Barcellona, �<�


Puoi interrogare tutti gli adattamenti di sicurezza per COVID che sono stati realizzati per le performance di The Monster in the Maze a questo link



Troverai materiale audiovisivo dello spettacolo a questo link



Guarda le foto dello spettacolo qui . Credito: Antoni Bofill



Cerca qui il programma delle prestazioni



Barcellona, �<�<22 aprile 2021



I Gran Teatre del Liceu presenta il mostro nel Labirinto dal 24 al 27 mese di aprile , un partecipativa e corale opera da Jonathan Dove, e diretto da Paco Azorín . La produzione è il risultato della partecipazione di centinaia di giovani studenti delle scuole secondarie di 15 scuole della Catalogna, musicisti professionisti e personale delle arti dello spettacolo, nonché l' Orchestra Sinfonica del Conservatorio del Liceu . Azorín trasporta il mito di Teseo e del Minotauro nell'attuale realtà dei rifugiati e lo fa con un'opera a 360 °che utilizza il palco e l'area salotto per creare un'esperienza immersiva , con video creazioni di Pedro Chamizo . Allo stesso tempo, è in fase di sviluppo un progetto pedagogico onnicomprensivo basato su The Monster in the Maze , che comprende, oltre al lavoro musicale e artistico, una connessione con diversi campi della conoscenza, una connessione con il tempo presente, ma soprattutto invita i giovani a fare una riflessione critica tanto necessaria sul mondo in cui viviamo. È arte come strumento di critica e riflessione sociale.



Questa produzione è stata promossa nell'ambito del programma artistico ed educativo del Gran Teatre del Liceu . Promuove la passione per le arti per gli studenti delle scuole superiori e incoraggia la loro partecipazione e la creazione congiunta di un'opera. Circa 700 studenti di scuola media superiore e di livello A di 15 scuole hanno lavorato per mesi alla preparazione musicale dell'opera, alla messa in scena e al processo creativo con professionisti del movimento e del palcoscenico ( Carlos Martos ), del canto ( Buia Reixach ) e della musica insegnanti dei loro centri. La loro partecipazione attiva ha immerso i giovani più profondamente nella musica e nella performance, nonché nell'impegno di gruppo e nell'apprendimento trasversale.



Diversi giovani partecipanti prenderanno parte a ogni performance e condivideranno il palco con la Càrmina Chorale e il Bruckner Choir , oltre ai solisti Roger Padullés (Theseus), Gemma Coma-Alabert (madre) ed Elías Arranz (Daedalus) e l'attore Marc Pujol (Re Minosse). Tutti sono diretti dal Maestro Manel Valdivieso e accompagnati dall'Orquestra del Conservatori Superior de Música del Liceu , che ha anche fatto parte dell'intero processo di apprendimento.



La storia del superamento e della sopravvivenza trasmessa dal mito di Teseo e del Minotauro ha portato Paco Azorín a situare l'azione nel presente, creando un parallelismo con i problemi delle migrazioni e dei rifugiati che stanno interessando così fortemente la nostra società. Questo legame con la realtà ha permesso al servizio educativo del Liceu di rafforzare gli obiettivi di conoscenza e consapevolezza sociale e civica, e che ha anche collaborato allo sviluppo di un progetto formativo completo che coinvolge diversi ambiti che vanno oltre la semplice conoscenza artistica e musicale.



L'origine della composizione

The Monster in the Maze è stato commissionato dalla London Symphony Orchestra (LSO), dai Berliner Philarmoniker e dal Festival di Aix-en-Provence, che hanno chiesto al compositore Jonathan Dove una creazione contemporanea che potesse essere eseguita da un cast misto, con cantanti professionisti e fan, ma questo ha lasciato spazio anche a giovani artisti dei diversi paesi in cui sarebbe stato eseguito.



La trama

La storia è nota a molti: il mito di Teseo e del Minotauro. Minosse, il re di Creta, ha nel suo palazzo un labirinto al cui interno vive un terribile mostro, metà uomo e metà toro, che si nutre di carne umana. E poiché Minosse ha sconfitto Atene in una battaglia, chiede che ogni anno la città gli mandi un gruppo di giovani per nutrire il suo mostro. Per porre fine alle sanguinose richieste di Minosse, il giovane Teseo, un altro ateniese, si unisce al gruppo di ragazzi e ragazze destinati a essere vittime del mostro. E mentre entrano nel labirinto, troveranno un modo per uccidere la creatura e salvare le vite dei loro compagni avventurieri. Una storia di sfide comuni e la necessità di lavorare in squadra.



Adattamenti dovuti alla pandemia

Questa proposta era originariamente prevista per la scorsa stagione, ma è stata rinviata a quest'anno a causa della pandemia. Nonostante le attuali condizioni di salute, il Teatro ha portato avanti il �<�


Per la produzione di The Monster in the Maze è stato stabilito uno specifico protocollo di sicurezza , consultabile in dettaglio a questo link . Sia le prove che la messa in scena sono state adattate con misure sanitarie che includono: indossare una maschera, mantenere le distanze, rimanere con i gruppi di bolle come istituito dalle scuole, disinfezione degli spazi, controllo della temperatura, flusso di persone e altro.



Sebbene la messa in scena dell'opera sia stata rivista e adattata alle misure di sicurezza derivanti da COVID, il progetto non ha rinunciato alla realizzazione di uno spettacolo artisticamente spettacolare sia per i giovani partecipanti che per il pubblico che vi assisterà.



The Monster in the Maze fa parte del progetto LiceuAprèn (LiceuLearning), il nuovo servizio educativo del Gran Teatre del Liceu che ha raccolto la sfida di adattare il proprio programma alla situazione odierna, innovando nella creazione di spettacoli e nella formazione offrire di continuare a consolidarsi come riferimento culturale sia in termini di opera che di altre arti. LiceuAprèn opera in tre aree principali: nella ideazione e produzione di spettacoli rivolti a bambini e ragazzi; in un programma di formazione ampio e diversificato in termini di destinatari, contenuti e formati; e in rapporti di collaborazione con diverse istituzioni per l'inclusione, la collaborazione, la formazione, la ricerca e l'innovazione.



Attività parallele

Il progetto, iniziato a gennaio 2019, si svolgerà nelle stagioni successive e mira a portare l'opera, la musica, la recitazione, il movimento, la riflessione e l'impegno a centinaia di studenti in Catalogna. A tal proposito, il servizio educativo del Liceu ha ideato materiali formativi e svolto attività di formazione, sia per studenti che per insegnanti, che promuovono l'ideazione e lo sviluppo di progetti totalizzanti nelle scuole incentrate sul mostro nel labirinto . Queste attività includono materiali audiovisivi per studenti o conferenze sulla realtà di rifugiati e migranti, come il dialogo che si è svolto al Liceu tra Jordi Savall e Òscar Camps.



Il Liceu sta anche realizzando una docuserie che ci permetterà di seguire come tutti questi giovani hanno lavorato collettivamente per fomentare quest'opera e per la prima volta sul palco del Gran Teatre del Liceu. Tutti i materiali possono essere visti sulla pagina web del Liceu e sul canale YouTube del Liceu.



Elenco dei centri educativi partecipanti:



Jesús Maria "Claudina Thévenet" (La Guineueta-Barcelona)

Scuola Sant Felip Neri (Ciutat Vella-Barcelona)

Istituto XXV Olimpiadi (Montjuïc-Barcellona)

Istituto Vapor Del Fil (Sant Andreu-Barcelona)

Istituto Villa Romana (La Garriga)

Istituto Joan Mercader (Igualada)

Istituto Dolors Mallafré (Vilanova i la Geltrú)

Imperatore Charles Institute (Sants-Barcelona)

Istituto La Sagrera (Sant Andreu-Barcelona)

Jesuits Clot (El Clot-Barcellona)

Istituto Vall D'hebron (Vall D'hebron-Barcelona)

Institut 22 @ (Sant Martí-Barcelona)

Scuola della Sagrada Família (Sant Andreu-Barcelona)

Istituto Doctor Puigvert (Sant Andreu-Barcelona)

Istituto Pablo Picasso (Nou Barris-Barcelona)

Licenza di distribuzione:

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