Il Museo Archeologico di Olimpia

il luogo di nascita dei Giochi Olimpici

Ministero della Cultura e dello Sport

(All.:
Ermete di Prassitele).

"Il Museo Archeologico di Olimpia, il più importante della Grecia, presenta la lunga storia del santuario più celebrato dell'antichità, che è stato dedicato al padre degli dei e degli uomini, Zeus, ed è stato il luogo di nascita dei Giochi Olimpici.

Esso comprende l'esposizione permanente di reperti provenienti da scavi nella zona sacra della Altis, che risalgono dalla preistoria ai primi tempi del cristianesimo.

Del totale, mostre di inestimabile valore significativo è la mostra di sculture, per la quale il museo è principalmente conosciuto, e la collezione di bronzo, il più ricco del mondo ed è costituito da armi, statuette e altri oggetti, e in particolare anche i risultati del grande processo di fabbricazione dell'argilla sono significativi.

Il complesso edilizio del museo è costituito da spazi espositivi, ausiliari e di stoccaggio. La mostra include il vestibolo e dodici camere, tutte che ospitano la mostra permanente di reperti provenienti dalla Altis sacro. Gli spazi ausiliari-funzionale per la comodità degli ospiti (mensa, servizi igienici, ecc) si trovano nell'ala est del museo e il negozio opera in un edificio separato tra il museo e il sito archeologico. Il museo dispone di aree di stoccaggio, che occupano parte dell'ala est e della metropolitana, e la manutenzione laboratori di argilla, bronzo, oggetti in pietra, mosaici e mikroefrimaton.

" Il Museo Archeologico di Olimpia, sotto la supervisione di Direzione Antichità Preistoriche e Classiche, è un organismo "vivente", che, soprattutto dopo la riforma del 2004, in occasione dei Giochi Olimpici di Atene, ha lo scopo di mostrare ai visitatori la ricca storia del santuario, secondo i nuovi concetti museologici" (Editore Olympia Vikatos, archeologa).

Al sito archeologico sono collegati il Museo Archeologico, il Museo della Storia degli Antichi Giochi Olimpici, il Museo di Storia degli scavi.