ECONOMIA e FINANZA
Comunicato Stampa

Imprese a controllo Usa in Italia, una su due è in Lombardia

25/01/17

Il rapporto privilegiato tra Italia e Stati Uniti è dimostrato anche dal numero elevato di imprese a stelle e strisce attive nella Penisola: sono ben 2.147. Ed è proprio in Lombardia che si registra la concentrazione maggiore. Sono infatti 1.142 le realtà presenti sul nostro territorio controllate da imprese con sede oltre Oceano.

FotoIl rapporto privilegiato tra Italia e Stati Uniti è dimostrato anche dal numero elevato di imprese a stelle e strisce attive nella Penisola: sono ben 2.147. Ed è proprio in Lombardia che si registra la concentrazione maggiore. Sono infatti 1.142 le realtà presenti sul nostro territorio controllate da imprese con sede oltre Oceano: più di un’impresa su due rispetto al dato nazionale (il 53,2 per cento del totale).

A poche ore dall’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, che il 20 gennaio ha sostituito ufficialmente l’ex presidente Barack Obama dopo le elezioni dello scorso mese di novembre, grazie alle elaborazioni realizzate dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Trade Catalyst, è possibile analizzare nel dettaglio quanto sia centrale la nostra regione dal punto di vista economico per le aziende statunitensi, che evidentemente qui – più che in ogni altra parte d’Italia – trovano le condizioni ideali per sviluppare al meglio il loro business.



LOMBARDIA PRIMA IN CLASSIFICA CON UN GRANDE VANTAGGIO

Nella classifica generale, dopo la Lombardia, si piazza al secondo posto il Lazio, ma il distacco è enorme: sono solo 251 le aziende di questo tipo insediate nel territorio di riferimento della Capitale. Segue al terzo posto l’Emilia Romagna con 172.

Scorrendo le altre regioni presenti nella top ten, si incontra al quarto posto il Veneto con 141, seguita dal Piemonte (131), dalla Toscana (102), dal Trentino Alto Adige (32), dalla Campania (27), dalla Liguria (26) e infine dalla Sicilia (24). Fanalino di coda è la Calabria, con una sola attività operativa sul territorio.



TUTTE LE REGIONI ITALIANE, LOMBARDIA ESCLUSA, VALGONO COME MILANO

Scomponendo invece il dato lombardo per provincia, si scopre che è Milano la zona di gran lunga prediletta dagli investimenti americani: il numero di aziende è pari a 947, quasi lo stesso valore della somma di tutte le regioni italiane, Lombardia esclusa (1.032).

Il capoluogo meneghino è seguito da Monza e Brianza con 60 imprese e Varese con 31. Quarto posto per Bergamo con 27, seguita da Brescia (23), Como (22), Cremona, Mantova e Pavia (7), Sondrio e Lodi (4) e infine Lecco, ferma a 3.



IL 20% DELL’EXPORT NAZIONALE VERSO GLI USA È LOMBARDO

Sempre grazie al lavoro condotto dall’Ufficio studi della Camera di commercio brianzola, ma stavolta su dati Istat-coeweb, è possibile farsi un’idea anche del volume di esportazioni italiane verso il mercato Usa.

Nei primi sei mesi del 2016 il valore totale dell’export è stato pari a circa 18 miliardi di euro. Tra i prodotti maggiormente esportati ci sono gli autoveicoli, le costruzioni per navi, gli aeromobili, i medicinali e prodotti farmaceutici, l’enogastronomia e il settore moda.

Con un valore di 3,8 miliardi di euro, l’export lombardo verso gli Stati uniti vale circa il 20 per cento del dato totale nazionale.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Regione Lombardia
Responsabile account:
Andrea Salini (Comunicazione)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere