ECONOMIA e FINANZA
Comunicato Stampa

Investire ai tempi del colera. Come investono gli italiani nel dopo-crisi?

11/05/20

Cosa è ragionevole fare in Italia per gestire i periodi di shock finanziari senza perdere la testa e i soldi? Chi non ha mai investito prima ha una grande opportunità nei momenti di crisi per iniziare a investire, soprattutto in borsa. Il motivo sta nel fatto che le valutazioni degli indici di borsa durante le crisi finanziarie tornano a buon mercato, in alcuni casi sono addirittura scontate. E poi non ci sono solo le borse. Esistono decine di strumenti per investire, anche in autonomia.

FotoFacciamo il punto sul momento nero che stiamo vivendo e su come uscire dal tunnel.

Il rischio di investire durante una crisi può essere ripagato da una rapida o comunque notevole ripresa sia economica che degli indici di borsa.
Il punto è che questa ripresa non sempre succede, o per lo meno, non nel modo lineare che ci immaginiamo.

Esempio: Il FTSE MIB che valeva 48.000 punti prima della crisi del 2008 ora vale meno della metà. Chi ha investito nel nostro indice dopo la recessione del 2008/2009 ha perso soldi e opportunità.

Di fatto, la crisi finanziaria del 2008 e la forte recessione che ne è seguita è ancora piuttosto "fresca" nella memoria di molti investitori italiani. Nei mesi che seguirono la crisi le valutazioni di molti portafogli persero oltre il 35%, minacciando anche la stabilità dei fondi pensione.

PROTEGGERE I RISPARMI (PRIMA DI TUTTO)

Chi ha già investito, se ha un piano per il lungo termine, non ha niente da temere.
Le crisi passano, e anche se i numeri nel breve termine sono brutti, la storia ci insegna che tornano sempre il sereno e i profitti. Basta non avere fretta e non agire d'istinto.
Spesso le crisi offrono opportunità per mediare i prezzi (comprare altre azioni o fondi aggiuntivi) di investimenti che abbiamo fatto con poco successo in passato.

QUAL'È IL PROBLEMA DI INVESTIRE IN TEMPI DI CRISI?

Il problema è l'irrazionalità.

Anche gli investitori più furbi, durante le crisi, rischiano di reagire in maniera istintiva o eccessiva, peggiorando le cose. Vendere nel panico non è una strategia vincente se non sai quello che fai. Chi invece investe in maniera noiosamente metodica come l'oracolo Warren Buffett, aspetta proprio questi momenti per comprare a prezzi scontati. Pare ci stia riuscendo di nuovo...dice di avere 128 miliardi ancora da investire.

"Abbiate paura quando gli altri sono avidi e avidi quando gli altri hanno paura".

Investire durante una crisi è senza dubbio rischioso, perché la tempistica e l'ampiezza della ripresa è totalmente incerta.

Quando so che si è toccato il fondo?

Mai.
Chi millanta di saperlo sbaglia, perché è impossibile prevederlo.
Ho passato molti mesi a studiare i pattern degli indici durante e subito dopo le crisi finanziarie. Nessuno si somiglia se non per alcuni dettagli che non costituiscono un indicazione se non ex-post.
Dopo che è successo diciamo "io l'avevo detto", mai prima.

FINANZA COMPORTAMENTALE

La finanza comportamentale è lo studio dei comportamenti razionali o meno, di chi investe e disinveste, soprattutto durante le crisi.
La finanza comportamentale pare dimostrare che chi investe, invece di avere una semplice avversità al rischio, è in realtà più piccato dalla perdita.

Cioè?

In sostanza il dolore che proviamo durante una perdita è molto superiore al piacere che sentiamo con un guadagno di pari grandezza.
Non solo, ma l'avversione al rischio descrive la tendenza delle persone a vendere gli investimenti "buoni" troppo presto e a mantenere in portafoglio le perdite inutilmente.
Per assurdo, chi investe pare diventi prudente quando va tutto bene, e sfrenato quando tutto va male.

SCOTTATO IN BORSA?

Vendo tutto o investo?

L'errore successivo che spesso commettiamo poi è restare lontano dai mercati dopo aver subito una perdita.

In pratica:

Compriamo quando il mercato è alle stelle per paura di perderci un guadagno.
Vendiamo ai minimi per limitare la perdita.
Non investiamo quando il mercato si riprende.
Difficile fare peggio di così, eppure è l'amara verità.

I mercati, seppur irritanti, sono uno dei pochi mezzi per costruire ricchezza e sono alla portata di tutti. Non servono permessi per investire nei mercati finanziari, serve buon senso.

COME APPROFITTARE DELLA CRISI?

Una buona fetta di investitori si fa prendere dal panico quando i prezzi delle azioni e dei fondi crollano.
Gli investitori un pò più esperti sanno bene che non è la fine del mondo e che si stanno generando delle opportunità.

È possibile dunque approfittare delle crisi finanziarie?

Le opportunità di acquisto si generano specialmente nelle settimane di panico sui mercati.
Aziende serie solide e poco indebitate finiscono spesso ad essere sul mercato a prezzi vantaggiosi. Quindi ci sono investitori in difficoltà che vendono a qualunque prezzo, mentre altri valutano solo se il prezzo è vantaggioso o no.
Ovviamente è meglio essere i secondi e avere liquidità da investire al momento giusto.
La borsa diventa così irrazionale in certi momenti di panico che alcune aziende vengono scambiate sotto al loro valore reale. Insomma è come se la somma delle azioni sul mercato valesse meno della somma del valore degli asset dell'azienda.

Recenti studi hanno provato che durante molte delle crisi passate le azioni, anche quelle di aziende "in forma", sono state punite. Appena dopo, quando torna il sereno e la lucidità, queste imprese tornano ad essere valutante per quanto valgono e per quanti utili sono capaci di generare agli azionisti.
Se guardiamo al passato, anche recente possiamo assistere a spettacolari recuperi delle quotazioni dei mercati. È successo nel 2001 con le torri gemelle e poi ancora nel 2008 e tante altre volte. Il riferimento sono i mercati Statunitensi, questo perché l'Europa e soprattutto l'Italia non hanno mercati efficienti.

COMPRARE CASE DURANTE LA CRISI?

Per investire in una crisi non serve però guardare solo ai mercati azionari.
Il crollo dei prezzi degli immobili e spesso uno degli effetti delle recessioni più lunghe.
A volte sono proprio gli immobili a causare crisi finanziarie quando vanno in bolla.
Nel 2009, ad esempio, molti americani avevano comprato casa negli USA a condizioni forse troppo vantaggiose. Diciamo pure che non avevano i soldi per il mutuo e glielo hanno dato lo stesso. Hanno fatto di più. Gli hanno dato mutui al 120% su case sopravvalutate in un mercato in bolla senza assicurarsi che potessero pagare le rate. Anni di follia.

Quando le case si svalutarono per la bolla dei "mutui facili" successe qualcosa di logico. I prezzi delle case scesero sotto il valore dei mutui fatti per comprarle. La conseguenza fu che migliaia di case finirono pignorate e tornarono nella proprietà delle banche. Furono svendute, quando invece erano sul mercato a prezzi incredibili solo pochi mesi prima.
Chi sapeva investire in immobili ed aveva una buona liquidità ha potuto beneficiare enormemente del "ritorno alla normalità" dei prezzi di quelle case.

PIANO DI ACCUMULO DURANTE LE CRISI

Il modo meno rischioso e più proficuo per approfittare delle turbolenze sui mercati che succedono durante le crisi è iniziare un Piano di Accumulo (PAC).
Il PAC è un metodo di investimento con cui compro un pò di mercati azionari (o obbligazionari ma anche entrambi) ogni mese.
Insomma un PAC permette di scaglionare il mio "ingresso" sui mercati ottimizzando i risultati e abbassando la mia emotività.
Se non so fare trading, ma voglio comunque provare a guadagnare dai forti scossoni sulle borse, un PAC è meno rischioso e potenzialmente più efficace.

COME INVESTIRE IN GUERRE E DISASTRI

Nessun pelo sullo stomaco?

Allora leggi...

Capita che in alcuni paesi la guerra, dittature folli, svalutazioni della moneta locale, attacchi terroristici e epidemie provochino il collasso dell'economia.

Quando si investe in paesi che sono in gravi difficoltà le probabilità di guadagno sono immense. Anche i rischi sono enormi. Il rischio maggiore è che non ci venga riconosciuta la proprietà dei beni che abbiamo acquistato (ad esempio immobili espropriati dai governi, etc.) o semplicemente che i tempi di recupero diventino irragionevoli.

Ma è etico o no farlo?

Dipende.

Una paese devastato conta molto sugli investimenti esterni per riprendersi. D'altra parte se ad esempio investiamo in obbligazioni governative in paesi con dittature potrebbe essere che stiamo prestando i soldi alle persone sbagliate.

INVESTIRE NELLO SHOCK POST CORONAVIRUS?

Ora ti spiego cosa sto facendo io, ma sarebbe meglio avere altre preoccupazioni in questo periodo, tipo quella di aiutare gli altri durante questa fase di contenimento dell'epidemia.


Come aiuto gli altri?

Ci sono mille modi per aiutare il prossimo in questo periodo.
Una su tutte è condividere informazioni vere, non trasmettere negatività e allarmismo.
Se ricevi un messaggio wzp/Facebook drammatico, vero o falso che sia, se non ti fa stare bene, NON condividerlo alimentando negatività.
Informati solo attraverso i canali ufficiali.
Ce ne sono solo due, sono questi: il sito del ministero della salute e quello del WHO.

Condividi ciò che hai.

Se vai a fare la spesa, chiedi ai vicini se hanno bisogno. Molti supermercati in questi giorni portano la spesa a casa gratis. Fallo sapere a chi ne ha bisogno.

Io nel mio piccolo sto collaborando con Wikipedia, contribuendo alla traduzione in italiano di documenti informativi sul contenimento del virus.


Fai una donazione per la ricerca del vaccino contro il Covid-19.

Sul sito dell'OMS trovi il link alla donazione per la ricerca. Online troverai facilmente anche come fare donazioni locali alla tua ASL o alla croce rossa.

Donare fa sentire molto bene, prova!



Cosa fare costretti in casa?

Se sei costretto in casa ed hai paura per il tuo lavoro e per il futuro, approfitta per prepararti allo shock formandoti a nuove attività e magari imparando a guadagnare online senza investire.
Tuttavia tra qualche settimana le cose andranno meglio (o saremmo più abituati al new-normal) e quindi si stanno generate occasioni d'acquisto specialmente sui mercati azionari.

Investire in azioni singole è uno dei modi più pericolosi di investire in assoluto, quindi meglio essere prudenti.

CONCLUSIONI

Anche se è difficile investire durante le crisi di mercato ecco una serie di azioni che io ho testato con successo negli anni.

Come iniziare a investire durante una crisi?

Se non ho alcuna esperienza con gli investimenti rischio di fare un macello, quindi meglio se mi affido a chi ne sa più di me. L'ideale è un consulente finanziario indipendente o uno strumento che viene gestito da consulenti indipendenti.

Investire in autonomia durante una crisi?

Se ho già investito i passato in autonomia e ho esperienza, posso provare a identificare da solo i settori che stanno soffrendo di più e ingiustificatamente.
Se voglio azzardare dei soldi posso guardare a settori che non hanno a che fare con l'epicentro della recessione. In genere posso contare sul fatto che quando tutto tornerà alla normalità le loro valutazioni risaliranno. Sembra facile ma invece è difficile.

Ad esempio, durante un'epidemia o comunque qualcosa che deprime i consumi, i viaggi e l'aviazione potrei orientarmi su società che offrono servizi, comunicazione o tecnologia.
Durante una crisi energetica (..si, stiamo attraversando anche uno shock petrolifero..) posso fare la stessa analisi e cercare dei settori colpiti solo marginalmente.


In fondo, investire è bellissimo.



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