Investiture nel Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio

Nella Basilica di San Lorenzo a Milano l'On. Gabriele Albertini e Sorella Emilia Bruna Scarcella Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana hanno ricevuto i riconoscimenti direttamente dal delegato vicario per la Lombardia Giuseppe Rizzani

Dalla raccolta fondi per l’emergenza Covid all’attenzione per i più bisognosi, queste le ultime azioni del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il più antico della cristianità che risale alla "Cavalleria aurata costantiniana", che l'Imperatore Costantino fondò dopo la vittoria su Massenzio a Roma al Ponte Milvio che lo rese signore indiscusso dell'Impero Romano. Sabato a Milano, nella Basilica di San Lorenzo, la cerimonia delle investiture dove il delegato regionale vicario per la Lombardia, Giuseppe Rizzani, all’Onorevole Gabriele Albertini, già Sindaco di Milano, il riconoscimento di Grande Ufficiale di Merito dell’Ordine Costantiniano e Rappresentante per la Città Metropolitana di Milano. Tra gli altri, l’architetto Sorella Emilia Bruna Scarcella Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, Dama Commendatore di Merito. Per la cronaca, attualmente Gran Maestro è il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, successore del Suo Augusto Genitore il Principe Ferdinando (1926-2008) successore del Suo Augusto Genitore il Principe Ranieri (18831973), a sua volta successore del Suo germano, il Principe Ferdinando Pio (1869-1960) che aveva ereditato la Suprema Dignità da S.A.R. il Conte di Caserta Alfonso di Borbone (1841-1934), fratello di S.M. Francesco II, ultimo Re di Napoli. Il Gran Maestro governa l’Ordine, assistito dalla Reale Deputazione, composta dalle Grandi Cariche: Gran Prefetto, Gran Priore, Gran Cancelliere, Gran Tesoriere; dal Presidente, Vice Presidente, Segretario e dai Deputati. “Non solo un’azione di socialità e di incontro – spiega Giuseppe Rizzani -, ma di attenzione verso i più bisognosi, tanto che, nell’attuale situazione di emergenza socio sanitaria dovuta a Covid19 è stata istituita una raccolta fondi promossa del Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie Gran Maestro che ha visto vari interventi di sostegno a realtà ospedaliere in tutta Italia per un totale di 230mila euro ed è stata pure elargita una donazione in Lombardia a favore della struttura ospedaliera Domus Salutis di Brescia. La Delegazione della Lombardia intrattiene da tempo rapporti di collaborazione con varie realtà associative assistenziali con precedenza alle Caritas Diocesane, comunque anche con altre realtà tra cui il mondo carcerario, sanitario, dormitori, mense e la Croce Rossa Italiana con cui esiste un protocollo di collaborazione a livello centrale. La Lombardia, infine, si è distinta per generosità attraverso numerose donazioni e interventi assistenziali. In questo senso è stata pure organizzata una colletta alimentare e una raccolta di vario materiale di prima necessità”.